Tenuta Baron di Baron Domenico

  • Telefono: 333 1158019 - 0423 949056
  • Sitoweb: Tenuta Baron di Baron Domenico
  • Sede Amministrativa
    Via San Pio X, 17 31010 Fonte (Treviso) Italia
  • Descrizione

    Nel cuore di una magnifica tenuta di 10 ettari, circondata dalle dolci colline delle Prealpi venete, sorge la Tenuta Baron, “cantina boutique” che produce vini d’eccellenza e olio pregiato. Antica residenza di campagna, dove soggiornò più volte anche il Re d’Italia Vittorio Emanuele II, la settecentesca Villa Persicini domina il parco di ulivi secolari, abbracciata dai vigneti che la circondano. Passeggiando nella Tenuta centinaia di specie di rose formano  punti di colore profumati tra le vigne, nei giardini, lungo i viali. La bellezza qui è di casa, in un equilibrio magnifico tra una natura ricca e generosa e la storicità degli edifici che vi sorgono, restaurati con grande sensibilità dall’attuale proprietario, l’imprenditore Domenico “Nico” Baron che quarant’anni fa acquistò la proprietà, recuperando le vigne storiche e il parco secolare, e realizzando così il suo sogno bucolico. Un lavoro “in progress” che continua giorno dopo giorno curando e ampliando quello che è un eco-sistema naturale in continua evoluzione, oggi gestito con amore e attenzione dalla moglie Enrica, dai figli Massimo e Giacomo e da Andrea, guida d’eccezione che si occupa del management a 360°. In linea con questa profonda passione per l’estetica e il design l’azienda ha lanciato ormai da qualche anno “havefun”, progetto creativo che coinvolge ogni anno brand di moda, università di design e artisti internazionali nella creazione di bottiglie inedite da veri collectors. La Tenuta è visitabile durante tutto l’anno, tra degustazioni, eventi e passeggiate guidati dalla simpatia di Andrea, sempre pronto a rivelare agli ospiti qualche aneddoto curioso sulla proprietà e sulla sua storia. La produzione dei vini è relativamente modesta: 50 mila bottiglie, ma quanta passione! Accanto al Baronico (un Cabernet Sauvignon in purezza), nel 2011 è nato “Con amore”, dal taglio bordolese, che dal 2014 è stato ulteriormente perfezionato grazie ad un passaggio in barrique per sei mesi giusto per conferirgli “un po’ di respiro e una nota legnosa”. Rosé delle Stelle, un altro vino spumante rosato il cui nome è frutto dell’amicizia della famiglia con un artista, è una cuvée di uve bianche e rosse, spumantizzate con metodo Charmat, per un totale di 6000 bottiglie e 1000 magnum all’anno. Viene sapientemente assemblato con Verduzzo Trevigiano che gli dona equilibrio e sapidità, Raboso del Piave che dà acidità e sentori di frutta fresca, Merlot che lo armonizza e struttura.

    News

    La vigna eccellente a Isera: dal 7 al 10 settembre la manifestazione dedicata a Marzemino e territorio
    LA VIGNA ECCELLENTE...ED È SUBITO ISERA Dalla pedalata tra i vigneti al tour a tappe in trenino su strada, dalla passeggia ...
    continua »
    Ziano Piacentino celebra il mito della Malvasia
     Il vincitore del Challenge #AromaMalvasia con la premiazione il 10 settembre Emilia Wine Experience: a Ziano Piacentino (Pc ...
    continua »
    Furore si prepara alla Finalissima del Palio delle Botti delle Città del Vino
    La Pro loco di Furore, patrocinata dal Comune di Furore e con la visione dell’Associazione delle Città del Vino, si ...
    continua »