Comune di Fontanelice

  • Telefono: 054292566
  • Fax: 054292276
  • Sitoweb: Fontanelice
  • Sede Amministrativa
    Piazza del Tricolore, 2 40025 Fontanelice (Bologna)

Origine del nome

L’antico toponimo è forse “Fontana De Urce”, poi “Fontana” fino al Regio Decreto 1126 dell'11 gennaio 1863 che ne cambiò il nome in quello di Fontana Elice. Un successivo Regio Decreto del 28 settembre 1911 modificò il nome nell’attuale Fontanelice. Un’antica leggenda, si dice scritta nel 1364 da un certo Giovanpiero Del Piano, narra che un giovane proveniente da una città della pianura si avventurò nei boschi della valle del Santerno. Si addormentò su un prato e, svegliato da una ninfa, se ne innamorò. Violarono così la legge della foresta che vietava alle ninfe di amare un mortale, altrimenti la ninfa avrebbe perso l’immortalità e lui sarebbe morto. In cambio potevano scegliere di essere tramutati in un sasso, o in una pianta… Elicio, il giovane, desiderò diventare una pianta di leccio, la ninfa scelse di essere trasformata in una sorgente che sgorga ai piedi del leccio. Così da allora il paese si chiamò Fontana Elice.

Il Territorio

  • Num. Abitanti: 1984
  • Altitudine: 165
  • Superficie: 36,56 km²
  • Santo Patrono: San Pietro e Paolo - 29 giugno
  • Codice ISTAT: 037026
  • Codice Catastale: D668
  • Prefisso: 0542
  • PEC: comune.fontanelice@cert.provincia.bo.it
  • Zona Sismica: 2
  • Zona Climatica: E
  • Gradi Giorno: 2.423
  • Densita: 54,27 ab./km²
  • Dati forniti da Tuttitalia.it

Amministratore

Nome
Gabriele Meluzzi


Storia

Nel territorio dove oggi sorge Fontanelice sono avvenuti diversi ritrovamenti archeologici a testimonianza di un'antica frequentazione da parte di etruschi, galli e in seguito romani.
L'insediamento più antico si è evoluto attorno al vecchio castello, ricostruito nel XVI secolo e ancora nel sette-ottocento, che era contornato da mura e da un piccolo borgo. Il successivo sviluppo urbano, di carattere medioevale, è ancora oggi evidente nell'impianto del centro abitato, raccolto attorno alla piazza su cui si affaccia l'ex palazzo pubblico, oggi sede dell'Archivio Museo Giuseppe Mengoni, al noto architetto nativo di Fontanelice, autore di grandi opere quali la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, il Mercato centrale di Firenze, il Mercato di Sant'Ambrogio.
Fontana (questo il primo nome del paese, che conservò fino al 1911) fu al fianco di Imola nelle lotte tra guelfi e ghibellini ma poi passò con Bologna. Durante il periodo feudale fu nelle mani della famiglia degli Alidosi, proprietari di numerose altre terre circostanti, fino al 1424, quando poi divenne territorio governato dallo Stato Pontificio.
Nel 1700 divenne feudo della famiglia Spada, col marchese Giacomo Filippo Amatore Spada di Bologna, il quale ebbe a successori i marchesi Francesco Maria Alerano nel 1706, Giuseppe Nicola nel 1723, e Leonida nel 1752. Quest'ultimo nel 1757 vendette il feudo al marchese Francesco Marvelli Tartagni di Forlì, che ne restò spogliato con l'invasione francese del 1797. Poi Fontana entrò a far parte della Repubblica Cisalpina (1801) con l'alternanza di presenze francesi e austriache che lottavano per il possesso dei territori della Romagna.
Nel 1815, con la Restaurazione e il ripristino del dominio pontificio, Fontana rientrò nella Legazione di Ravenna. Nel 1832fu intrapresa la costruzione della Via Montanara, terminata alcuni anni dopo, che attraversa Fontana e i territori imolesi fino al Granducato di Toscana. Nel dicembre 1859 con il nascente Regno d'Italia, Fontana entrò a far parte della provincia di Ravenna e successivamente, nel 1884, passò sotto Bologna.
La seconda guerra mondiale arrecò a Fontanelice pesanti distruzioni. Alla fine del 1944 e per tutto l'inverno successivo, le truppe inglesi vi stabilirono una precaria linea del fronte.
Con la ricostruzione, Fontanelice si dotò di una nuova sede per il Municipio e furono costruite numerose case popolari. Una nuova fase di crescita per Fontanelice si svolse tra gli anni Sessanta e Settanta: si intensificò ulteriormente l'attività edilizia e nuovi quartieri a prevalente destinazione residenziale sorsero parallelamente alla strada Montanara.

Feste

MOMARTEFONTANA - I sabati di luglio, dalle ore 20 alle ore 24, le vie del centro storico si animano con artisti di strada, mercatino di prodotti tipici, spettacoli e degustazioni.

SENTIERI DI FESTA - Secondo weekend di giugno. 

SAGRA PIE’ FRITTA – Lunedì di Pasqua.

FIUME DIVINO - Ultimo weekend di giugno.

IL TARTUFO. L'ORO DEL BOSCO – Ultima domenica di ottobre.

Informazioni Turistiche

L'Archivio Giuseppe Mengoni di Fontanelice raccoglie documenti progettuali, in maggior parte prodotti dallo studio milanese dell'architetto: la parte più consistente è costituita da materiale di progetto, documentazione fotografica, cartografica e scritta, prodotta e utilizzata per la costruzione della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. Tale documentazione si sviluppa dai primi disegni per il concorso bandito dal Comune di Milano nel 1861 per la "Sistemazione di piazza del Duomo e vie adiacenti", fino agli esecutivi e ai particolari al vero, destinati alle varie ditte esecutrici dei lavori della galleria. Sono presenti inoltre, elaborati relativi ad interventi e realizzati nella città di Bologna. Oltre alla documentazione di tipo progettuale, l'archivio conserva anche disegni realizzati dall'architetto durante il periodo di frequenza dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. Sede: Piazza Roma 22 - Tel. 0542/92566

Denominazioni collegate

Romagna Albana

Romagna Albana

Regione di riferimento: Emilia Romagna
Enoregione: COLLINE DI ROMAGNA
Tipo denominazione : DOCG
Enti Collegati
Comune di Fontanelice, Comune di Bertinoro

Enti Interessati
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Docg romagna albana

Romagna

Romagna

Regione di riferimento: Emilia Romagna
Enoregione: COLLINE DI ROMAGNA, DELTA DEL PO, PIANURA EMILIANO-ROMAGNOLA
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Santarcangelo di Romagna, Comune di San Clemente, Comune di Mercato Saraceno , Comune di Fontanelice, Comune di Bertinoro, Comune di Verucchio

Enti Interessati
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Doc romagna

Sillaro o Bianco del Sillaro

Sillaro o Bianco del Sillaro

Regione di riferimento: Emilia Romagna
Enoregione: COLLINE DI ROMAGNA, PIANURA EMILIANO-ROMAGNOLA
Tipo denominazione : IGT
Enti Collegati
Comune di Santarcangelo di Romagna, Comune di Mercato Saraceno , Comune di Fontanelice, Comune di Bertinoro, Comune di Verucchio

Enti Interessati
mostra/nascondi

Sillaro o bianco del sillaro

Rubicone

Rubicone

Regione di riferimento: Emilia Romagna
Enoregione: COLLINE DI ROMAGNA, DELTA DEL PO', PIANURA EMILIANO-ROMAGNOLA
Tipo denominazione : IGT
Enti Collegati
Comune di Verucchio, Comune di Santarcangelo di Romagna, Comune di San Clemente, Comune di Fontanelice, Comune di Bertinoro

Enti Interessati
mostra/nascondi

Rubicone

Colli d'Imola

Colli d'Imola

Regione di riferimento: Emilia Romagna
Enoregione: COLLINE DI ROMAGNA
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Fontanelice

Enti Interessati
mostra/nascondi

Doc colli d imola

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