Comune di Furore

  • Telefono: 089 874100
  • Fax: 089 874491
  • Sitoweb: Furore
  • Sede Amministrativa
    Via Mola 29 84010 Furore (Salerno)

Il Territorio

  • Num. Abitanti: 837
  • Altitudine: 300
  • Superficie: 1.88
  • Santo Patrono: San Pasquale Baylon
  • Codice ISTAT: 65053
  • Codice Catastale: D826
  • Prefisso: 89
  • PEC: segreteria.furore@asmepec.it
  • Zona Sismica: 3
  • Zona Climatica: D
  • Gradi Giorno: 1543
  • Dati forniti da Tuttitalia.it

Amministratore

Nome
Giovanni Milo


Storia

Le prime notizie certe che si hanno dell'insediamento abitativo indicano Furore come un semplice casale della Regia città di Amalfi. Il suo nome, verosimilmente, gli doveva derivare dal fiordo della sua Marina. Furore emerge dal completo anonimato con la compilazione del catasto carolino del 1752 che restituisce l'immagine di una piccola comunità costiera sparsa sul territorio, priva di terreni coltivabili e scarsamente abitata. Forse è per questo motivo che c'è chi sostiene che i primi abitanti di Furore fossero dei fuoriusciti di Amalfi, costretti a vivere in questo luogo così inospitale perchè indesiderati e mandati in esilio. Sia quel che sia, l'insediamento di Furore, fin da quando se ne ha notizia, è stato caratterizzato da un numero assai limitato di abitanti. Furore è stato, per la sua particolare conformazione fisico-geografica, una roccaforte inattaccabile anche al tempo delle incursioni saracene. I suoi abitanti erano dediti alla pastorizia ed all'artigianato. Il Fiordo ha rappresentato un porto naturale, nel quale si svolsero fiorenti traffici e si svilupparono le più antiche forme di attività industriali: cartiere, mulini alimentati dalle acque del ruscello Schiatro che scendeva dai Monti Lattari. Alcune delle famiglie più importanti hanno dato il nome a luoghi e strade: Li Summonti. Le Porpore, Li Cuomi, Li Candidi. I summonti si trasferirono a Napoli verso il 1400. Ma lasciarono in Furore la loro impronta di uomini probi, costituendo una cospicua donazione di ducati con le cui entrate annue doveva maritarsi una "zitella povera e onesta" di Furore. I Furoresi erano, inoltre, tenuti a recare alla dimora napoletana dei Summonte, in segno di gratitudine e di rispetto "tre rotola di ragoste, bone vive et apte a riceversi". (Fonte: www.comune.furore.sa.it)

Feste

Durante l'estate il ricco calendario di eventi dei “I giorni della cicala” celebra gastronomia e folclore, mentre a settembre si svolgono la Sagra del fico d'India e la Rassegna “Muri in cerca d’autore”, quando artisti provenienti da tutto il mondo arrivano ad affrescare le pareti di Furore, che fa parte dei circuiti Paesi dipinti e Borghi più belli d'Italia.

Informazioni Turistiche

Insieme a Ravello e Tramonti, è una delle 3 sottozone di pregio della doc Costa d’Amalfi, circoscritta a 13 comuni del salernitano caratterizzati da ambienti naturali di eccezionale bellezza e arditi terrazzamenti, spesso a picco sul mare o in anguste gole, quasi sempre irraggiungibili se non lungo ripidi e tortuosi scalini; ogni ripiano che oggi ospita un vigneto è stato letteralmente rubato alle rocce, con la costruzione di muri a secco, il trasporto di terreno a spalla e il duro lavoro dell'uomo. Da queste eroiche gradinate, coltivate a vigna e limone, dove i gusti e i profumi degli agrumi e della flora mediterranea si mescolano con la salsedine marina, si ottengono vini che imprigionano gli aromi e i sentori del territorio. Tra le tante escursioni e passeggiate dai nomi suggestivi (Nidi di Corvo, Agave in Fiore, Barbanera, Volpe pescatrice, Pipistrelli impazziti…) e immersi tra agavi, lentischi, rosmarini e carrubi, il romantico Sentiero dell'Amore conduce dalla chiesa di S. Elia con un pregevole trittico su pale di Antonello da Capua (XV sec.), alla Marina di Praia. L’Ecomuseo del fiordo è un vero e proprio museo all’aria aperta ai piedi del Vallone di Furore dove, fino agli inizi del ‘900, funzionavano a pieno ritmo cartiere, mulini e una calcara per la produzione della calce, grazie ad un ingegnoso sistema idraulico che utilizzava la forza motrice delle acque del torrente Schiato. Valgono una visita i vigneti storici San Pasquale e Pizzocorvo e un assaggio della colatura di alici, diretta discendente del garum dell’antica Roma, ottima per condire pastasciutta e verdure.

Denominazioni collegate

Costa d'Amalfi

Costa d'Amalfi

Regione di riferimento: Campania
Enoregione: COSTIERA AMALFITANA, AREA SORRENTINA E CAPRI
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Ravello, Comune di Maiori, Comune di Furore, Comune di Tramonti

Enti Interessati
mostra/nascondi

Doc costa d amalfi

Colli di Salerno

Colli di Salerno

Regione di riferimento: Campania
Enoregione: COSTIERA AMALFITANA, AREA SORRENTINA E CAPRI, CILENTO
Tipo denominazione : IGT
Enti Collegati
Comune di Maiori, Comune di Tramonti, Comune di Furore, Comune di Centola, Comune di Caggiano, Comune di Aquara

Enti Interessati
mostra/nascondi

Colli di salerno

Campania

Campania

Regione di riferimento: Campania
Enoregione: AREA VESUVIANA, CAMPI FLEGREI E ISCHIA, AVERSANO, CILENTO, IRPINIA,COSTIERA AMALFITANA, AREA SORRENTINA E CAPRI, LITORALE DOMIZIO E ALTRO CASERTANO, SANNIO
Tipo denominazione : IGT
Enti Collegati
Pro Loco PLANCA, Comune di Vitulano, Comune di Venticano, Comune di Tufo, Comune di Tramonti, Comune di Torrecuso, Comune di Terzigno, Comune di Telese Terme, Comune di Taurasi, Comune di Solopaca, Comune di Sant'Agata De' Goti, Comune di San Lupo , Comune di San Lorenzo Maggiore, Comune di San Lorenzello, Comune di Roccabascerana, Comune di Ravello, Comune di Puglianello, Comune di Procida , Comune di Pratola Serra, Comune di Pontelatone, Comune di Ponte, Comune di Petruro Irpino, Comune di Paupisi, Comune di Paduli, Comune di Montesarchio, Comune di Montefredane, Comune di Montefalcione, Comune di Mondragone, Comune di Melizzano, Comune di Maiori, Comune di Lapio, Comune di Guardia Sanframondi, Comune di Galluccio, Comune di Furore, Comune di Frasso Telesino, Comune di Foglianise, Comune di Dugenta , Comune di Chianche, Comune di Cerreto Sannita , Comune di Centola, Comune di Castelvenere, Comune di Castelfranci, Comune di Castel Campagnano , Comune di Campoli del Monte Taburno, Comune di Caiazzo , Comune di Caggiano, Comune di Bonea, Comune di Benevento, Comune di Avellino, Comune di Aquara , Comune di Amorosi, Comune di Durazzano , Provincia di Benevento

Enti Interessati
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