Il Cluster del Lambrusco, un'idea vincente

Il Cluster del Lambrusco, un'idea vincente


Presentato al Vinitaly 2016 un interessante intervento di Alberto Borghi, Sindaco del Comune di Bomporto, dal titolo “Dalla Difesa all’Attacco: quali sinergie e strategie fra sistema locale e Lambrusco”. Il contributo riprende e illustra il progetto di un “distretto produttivo del Lambrusco” che, sull’esempio dei wine cluster californiani e francesi, dovrebbe coinvolgere tutti gli attori della filiera il cui cuore è a Bomporto ma che si estende a tutto il modenese, al reggiano e al basso mantovano. 

Proposta per la prima volta già nel 2012 all'indomani del sisma nell’Emilia e recentemente rilanciata come possibile strumento di “difesa” dai rischi della liberalizzazione europea dei nomi dei vini, l'idea del Cluster del Lambrusco punta ad investire fortemente sull’innovazione e sulla ricerca e a favorire la condivisione delle informazioni da parte della Regione, della Provincia, dei Consorzi di Tutela di Modena e Reggio, dei grandi produttori del vitigno nostrano, dei piccoli produttori dell’area del Lambrusco di Sorbara, dell'Università di Modena e Reggio e delle associazioni di categoria del mondo agricolo e dell’artigianato. Obiettivo finale: un un piano che valorizzi la percezione e la qualità del territorio creando una catena del valore virtuosa centrata su sviluppo, competitività, certificazione ambientale, formazione e produttività.

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