Il Buttafuoco Storico compie diciotto anni

Il Buttafuoco Storico compie diciotto anni


Il Buttafuoco ha raggiunto la maturità. Domenica 16 febbraio, infatti, si festeggerà la maggiore età del Consorzio Club del Buttafuoco Storico, un piccolo grande vino dell’Oltrepo Pavese. Sono circa 20 gli ettari a vigneto nel territorio di produzione e interessano i comuni di Castana, Canneto Pavese, Montescano, tutti in provincia di Pavia; sono ripartiti in 11 “Vigne” il cui nome topografico compare rigorosamente in etichetta, a garanzia della provenienza e unicità del prodotto.Mediamente ogni anno si producono 40.000 bottiglie di Buttafuoco Storico, per buona parte cedute nella Enoteca Consortile a Canneto Pavese, situata in località Vigalone.

La giornata celebrativa comincerà alle ore 10 con un banco d’assaggio gratuito del Buttafuoco Storico; a seguire, su prenotazione, il pranzo aperto a tutti in compagnia dei soci e degli amici del Club presso il Ristorante adiacente alla sede Consortile. Alle ore 15:30 si terrà un dibattito dal titolo: “Buttafuoco Storico e Amarone della Valpolicella due eccellenze a confronto”; Matteo Marenghi - agronomo e giornalista - ospiterà importanti personaggi che ci parleranno di Amarone e Buttafuoco; a fine dibattito a disposizione dei presenti un banco d’assaggio con vini Amarone della Valpolicella e Buttafuoco Storico.

“Diciotto anni sono una tappa importante per il Buttafuoco Storico – dichiara il direttore del Club, Armando Colombi – e il nostro obbiettivo è stato quello di valorizzare non solo un vino d’eccellenza ma anche il territorio di produzione; quello che nel 1996 era solo un Club di produttori nel 2014 è un Consorzio vero e proprio conosciuto in tutta Italia per la qualità del prodotto che rappresenta. Il Consorzio Club del Buttafuoco vive principalmente di finanziamenti dei soci – continua il direttore – e il fatto che dopo 18 anni i soci incrementino l’investimento personale ci fa capire quanto sia importante avere un marchio così sul territorio”.

Quest’anno con la maggiore età il Buttafuoco può iniziare seriamente il suo grande viaggio per il mondo – dichiara il presidente Pierluigi Giorgi – e infatti stiamo definendo le tappe che porteranno i prodotti con il marchio del Veliero sia nel continente Americano sia in quello Asiatico”. 

Il Club del Buttafuoco Storico è nato nel 1996, come associazione fra produttori intenzionati a tutelare il loro prodotto il cui prestigio sempre più si andava affermando sui conterranei vini ottenuti in provincia di Pavia. Ha rappresentato uno strumento di scrupolosa e responsabile autodisciplina, sollecitando un coagulo fra aziende vecchie e nuove, piccole e grandi, così che le consolidate e sagge abitudini sono diventate una comune strategia per il successo qualitativo.

I produttori del Buttafuoco Storico attualmente sono 11 (più ulteriori 5 che sono in fase di pre-iscrizione), tutti viticoltori, vinificatori ed imbottigliatori in proprio, tutti associati al Consorzio: Azienda Vitivinicola Calvi, Tenuta la Costa, Azienda Agricola Colombi Francesco, Azienda Agricola Colombo Carla, Azienda Vitivinicola Fiamberti Giulio, Giorgi F.lli S.S., Azienda Agricola Giorgi Franco di Giorgi Pierluigi, Azienda Agricola Maggi Francesco S.S., Azienda Agricola Poggio Rebasti, Azienda Agricola Quaquarini Francesco S.S., Azienda Agricola Riccardi Luigi.

Dettagli, indirizzi ed etichette aziendali sono presenti sul sito www.buttafuocostorico.com


Info: direttore@buttafuocostorico.com