Nel 2013 abbiamo celebrato il Cinquantenario della approvazione della prima regolamentazione giuridica di tutela delle Denominazioni di Origine dei Vini (D.P.R. 930/1963). Risale infatti al 1963 l'elaborazione della L. 930 (in seguito modificata dalla 164/1992), curata particolarmente dal senatore casalese Paolo Desana che fu anche il primo presidente del Comitato Nazionale cui è affidata la gestione delle DOC. La ricorrenza rappresentava una preziosa occasione di riflessione sul ruolo delle denominazioni di origine ieri, oggi e domani, oltre ad offrire l'occasione di festeggiare vini e luoghi che hanno fatto la storia della nostra enologia. E, tra le numerose iniziative programmate dall'Associazione nazionale Città del Vino per quell’anniversario, ci fu anche la pubblicazione di un volumetto che raccontava le prime 50 Doc abbinandole a prodotti agroalimentari a denominazione protetta e a piatti della tradizione locale.
Da allora l’Associazione, che conta tra i suoi Comuni un gran numero di città legate ai disciplinari delle denominazioni storiche, ha voluto ogni anno ricordare i “compleanni” delle DOC.
Nel 2020 compiono i “cinquanta” i seguenti vini (elencati in ordine cronologico di approvazione del decreto istitutivo), che saranno celebrati con articoli, eventi e approfondimenti:
BARBERA D’ASTI (già DOC con DPR 09.01.1970, poi DOCG con DM 08.07.2008) - Piemonte
BARBERA DEL MONFERRATO SUPERIORE (già DOC con DPR 09.01.1970, poi DOCG con DM 27.06.2008) - Piemonte
BARBERA DEL MONFERRATO (DPR 09.01.1970) - Piemonte
RUBINO DI CANTAVENNA (DPR 09.01.70) - Piemonte
LAGO DI CALDARO O CALDARO (IN LINGUA TEDESCA KALTERERSEE O KALTERER)(DPR 23.03.1970) -Trentino-Alto Adige
GAMBELLARA (DPR 26.03.1970) -Veneto
GRECO DI TUFO (già DOC con DPR 26.03.1970, poi DOCG con DM 18.07.2003) - Campania
TAURASI (già DOC con D.P.R. 26.03.1970, poi DOCG con D.M. 11.03.1993) - Campania
SAN MARTINO DELLA BATTAGLIA (DPR 26.03.1970)- Lombardia e Veneto
LAMBRUSCO DI SORBARA (D.P.R. 1.05.1970) - Emilia-Romagna
LAMBRUSCO GRASPAROSSA DI CASTELVETRO (D.P.R. 1.05.1970) - Emilia-Romagna
LAMBRUSCO SALAMINO DI SANTA CROCE (D.P.R. 1.05.1970) - Emilia-Romagna
NEBBIOLO D’ALBA (DPR 27.05.1970) - Piemonte
BARBERA D’ALBA (DPR 27.05.1970) - Piemonte
COLLI ORIENTALI DEL FRIULI PICOLIT (già DOC con DPR. 20.07.1970, poi DOCG con DM 30.03.2006) - Friuli-Venezia Giulia
FRIULI COLLI ORIENTALI (DPR 20.07.1970) - Friuli-Venezia Giulia
FRIULI GRAVE (DPR 20.07.1970) - Friuli-Venezia Giulia
OLTREPÒ PAVESE METODO CLASSICO (già DOC con DPR 06.08.1970, poi DOCG con D.M. 27.07.2007) - Lombardia
OLTREPÒ PAVESE PINOT GRIGIO (già tipologia della DOC “Oltrepò Pavese” con D.P.R. 6.08.1970, poi DOC con D.M. 3.08.2010) - Lombardia
OLTREPÒ PAVESE (con D.P.R. 6.08.1970) - Lombardia
PINOT NERO DELL’OLTREPÒ PAVESE (già tipologia della DOC “Oltrepò Pavese” con D.P.R. 6.08.1970, poi DOC con D.M. 3.08.2010) - Lombardia
BONARDA DELL’OLTREPÒ PAVESE (già tipologia della DOC “Oltrepò Pavese” con D.P.R. 06.08.1970, poi DOC con D.M. 03.08.2010) - Lombardia
BUTTAFUOCO DELL’OLTREPÒ PAVESE” O BUTTAFUOCO (già tipologia della DOC “Oltrepò Pavese” con D.P.R. 6.08.1970, poi DOC con D.M. 3.08.2010) - Lombardia
COLLI ALBANI (Approvato con DPR 06.08.1970) - Lazio
MARINO (DPR 06.08.1970) - Lazio
SANGUE DI GIUDA DELL’OLTREPÒ PAVESE O SANGUE DI GIUDA (già tipologia della DOC “Oltrepò Pavese” con D.P.R. 6.08.1970, poi DOC con D.M. 3.08.2010) - Lombardia