Città dei Motori e Città del Vino firmeranno domani un protocollo d’intesa in occasione della seconda tappa di “Velocità e Lentezza” sabato 11 aprile a Pratola Serra (Città del Vino della provincia di Avellino). Obiettivi comuni: la promozione dei territori dell’eccellenza italiana motoristica e vinicola, la tutela dei marchi e campagne di informazione su bere responsabile e sicurezza alla guida.
Vino e motori, mondi apparentemente in antitesi, ora viaggeranno insieme. Sabato 11 aprile a Pratola Serra (Avellino) la Rete dell’Anci firmerà il protocollo d’intesa con l’Associazione Nazionale Città del Vino. Alla base dell’accordo, la tutela e la promozione delle eccellenze del Made in Italy enologiche e motoristiche, per favorire il turismo nei rispettivi territori, attraverso la creazione di itinerari che coinvolgeranno risorse culturali, storiche e gastronomiche.
Le due associazioni lavoreranno insieme a campagne di informazione e sensibilizzazione al “bere responsabile” e sicurezza alla guida rivolte soprattutto ai più giovani, coinvolgendo le scuole e intere comunità locali, oltre ad altri partner. Le due associazioni, inoltre, lavoreranno insieme all’organizzazione di convegni, mostre, raduni e manifestazioni fieristiche coinvolgendo le aziende e le organizzazioni imprenditoriali di entrambe le categorie.
La sottoscrizione avverrà in occasione della seconda tappa di “Velocità e Lentezza”, il tour di Città dei Motori verso Expo 2015, che si terrà proprio in un comune dell’Irpinia, territorio dove nascono alcune delle eccellenze vinicole del Belpaese, come il Docg Greco di Tufo, Fiano e Taurasi e il Doc Coda di Volpe. Pratola Serra dedicherà l’intera giornata ai temi della sicurezza stradale e del bere responsabile, alla quale parteciperanno gli agenti della Polizia Stradale con il Direttore del Servizio, Giuseppe Bisogno, insieme ai microfoni di Rai Isoradio e al Direttore del canale, Danilo Scarrone .
“I motori, come i vini, rappresentano l’eccellenza del saper fare italiano nel Mondo” afferma Riccardo Mariani, presidente di Città dei Motori e sindaco di Mandello del Lario, città della Moto Guzzi. “L’Associazione Città del Vino rappresenta per la nostra Rete un partner naturale. Con essa condividiamo lo spirito di rilancio del Made in Italy, attingendo proprio a quel patrimonio che nasce e si sviluppa nei territori, anche i più piccoli, e che ne assorbendo storia e tradizione. Con i nostri progetti possiamo contribuire in prima persona non solo alla tutela dei marchi italiani all’estero, ma soprattutto a stimolare il turismo, promuovendo i luoghi dell’eccellenza nella loro complessità. L’alleanza sui temi della sicurezza stradale – conclude Mariani – è carica di valore simbolico, in quanto entrambe le associazioni, per loro natura, hanno il dovere di informare e divulgare valori e norme che possano contribuire alla prevenzione”.
"L'idea di creare un circuito dei distretti del gusto che possa diventare punto di riferimento per progetti di promozione dei territori rurali - afferma Pietro Iadanza, presidente dell'Associazione Nazionale Città del Vino, assessore al Comune di Benevento - sta alla base di questa intesa con l'Associazione Città dei Motori. Entrambi perseguiamo analoghi obiettivi: fare in modo che la storia, i paesaggi, l'ambiente, la gastronomia e la cultura diventino volano di richiamo turistico e di sviluppo locale sostenibile. Il turismo enogastronomico è alla base di questo movimento e può essere ulteriormente monitorato, per capirne tendenze, punti di forza e di debolezza. Noi lo facciamo attraverso il nostro annuale Rapporto sul turismo del vino che presenteremo a giugno, e credo che in questo contesto la collaborazione con Città dei Motori potrà essere strategica. Per non parlare poi di altri temi quali, ad esempio, l'educazione al consumo consapevole, al bere responsabile, all'educazione civica”.