L'Associazione dà il benvenuto ad un nuovo socio di Città del Vino, la Proloco Buri A.P.S.,costituita il 29 dicembre 1995 allo scopo di valorizzare le peculiarità storiche, artistiche, culturali, naturalistiche, sociali e turistiche del Comune di Buttrio, in provincia di Udine. Questo è il fine a cui collaborano tutte le persone fisiche e giuridiche riunite nell’Associazione, operando attivamente nello svolgimento coordinato delle attività di promozione e tutela del territorio.
Buttrio è un paese ricco di storia con le sue dimore padronali (Villa Dragoni, Villa Tomasoni Todone, Villa d'Attimis Maniago, Casa Linussio), disseminate su tutto il territorio e sulle adiacenti alture, dall’alto delle quali domina il Castello Morpurgo e la chiesetta dei Santi Gervasio e Protasio; poco distante l’imponente Villa Toppo Florio, con il grande parco e il Museo della Civiltà del vino, e, al centro del paese, il campanile con il famoso orologio dal quadrante “capovolto”, la Parrocchiale e la trecentesca S.Stefano.
L’economia del paese in passato a prevalente vocazione agricola può contare oggi su uno sviluppo artigianale ed industriale di notevole fama. Accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza il friulano centro-orientale, una variante della lingua friulana.
Da molti anni Villa Toppo Florio è la sede della “Fiera Regionale dei Vini”: qui vengono esposti e possono essere degustati tutti i vini che superano le selezioni e vengono ammessi al banco di mescita. Dalla posizione incantevole sui colli di Buttrio, è possibile ammirare la pianura friulana: lo sguardo si può perdere fino al mare. La villa possiede un parco archeologico e botanico fra i più importanti d’Italia, che copre l’intero lato della collina fino alla strada che da Buttrio porta a Manzano. Villa e parco formano un’unità indivisibile che si è conservata nel tempo in modo esemplare. Residenza patrizia del Friuli orientale del primo Settecento, con i caratteri della sobria e imponente dimora padronale seicentesca, ma anche simile ad una fastosa e signorile villa veneta, è formata da una villa unita ad un complesso di edifici che, pur con le alterazioni subite nel corso degli anni, mantiene ancora oggi fascino e unità d’insieme. La ristrutturazione dell’edificio ha portato ad un riuso funzionale dello stesso: oltre alla “Fiera Regionale dei Vini”, è luogo privilegiato per eventi e manifestazioni, con un vasto spazio che sarà dedicato al “Museo della Civiltà del Vino” (che già oggi occupa in parte l’interno dell’edificio) ed una sala riunioni che funge anche da sala del Consiglio Comunale.
Tra le tante occasioni per una visita: i fuochi dell’Epifania a gennaio, sfilata dei carri di Carnevale a febbraio, la Buri Bike a marzo, la Marcialonga “Cognossi par Cognossisi”, Ville Aperte e “Sapori Pro Loco” a maggio, la Fiera Regionale dei Vini e la Corse dei Caratei a giugno, la Balonade e la “Sagre dai Poles” a luglio, l’annuale passeggiata sulle montagne austriache e “Calici di Stelle” in agosto, la Staffetta “A Tôr Dal Tôr Di Buri” a settembre, la rassegna “Ottobre Piovono Libri - I luoghi della lettura” e la “Fieste des Musatis” a ottobre, la rassegna “Buttrio a Teatro” a novembre e, a dicembre, il Festival di In Arte…Buri, concerto natalizio, cori natalizi e Giropresepi.