Az. Agr. Berritta S.S.

  • Telefono: 0784 95372 - 377 3256459
  • Sitoweb: Az. Agr. Berritta S.S.
  • Sede Amministrativa
    Viale Kennedy, 108 8022 Dorgali (Nuoro) Italia
  • Descrizione

    La famiglia Berritta coltiva la vite e l’ulivo da diverse generazioni. Attualmente possiede una superficie di circa dieci ettari coltivata a vigneto, ai quali si sono aggiunti ulteriori tre ettari che invece sono stati dedicati agli oliveti. I terreni si trovano nell’agro di Dorgali, nella suggestiva vallata di Oddoene. La valle, grazie alle numerose coltivazioni, è stata il simbolo della rinascita economica nel secondo dopoguerra. Si trova poco distante dal mare e i suoli sono ricchi di granito in disfacimento misto calcare. Il microclima conferisce inoltre alla zona un carattere inconfondibile, che si adatta perfettamente alla coltivazione della vite. Gli oliveti sono suddivisi in quattro appezzamenti: le piante hanno circa ottant’anni di età e la cultivar prevalente è la Bosana. L’olio sprigiona intensi profumi mediterranei e un sapore intenso. L’extravergine Berritta viene prodotto nei formati da 0,25 litri, 0,50 litri, da un litro e infine da tre litri. I vitigni sono costituiti per il 75% dal Cannonau. Questa varietà trova nelle vallate di Dorgali il suo habitat classico e naturale. Oltre al tradizionale vino sardo e mediterraneo, la Cantina Berritta coltiva il Syrah, vinificato sia in purezza, sia con un blend insieme al Cannonau. C’è poi il Panzale, un raro vitigno autoctono a bacca bianca. Questa varietà era originariamente destinata per il consumo come uva da tavola. Grazie ad una geniale intuizione è stata però riscoperta da Antonio Berritta, vigneron e fondatore della Cantina, che oltre dieci anni fa ha iniziato un lungo e attento lavoro di recupero e selezione, con l’obiettivo di trasformarla in un vino dal sapore inconfondibile che sprigiona freschezza, sapidità e note di mandorla. Le viti vengono allevate da sempre con metodi tradizionali e tecniche agronomiche volte ad una produzione biologica, rispettosa delle piante, del terreno e anche delle tradizioni. La certificazione biologica è presente in etichetta a partire dall’annata 2019. I vini prodotti sono otto per un totale di circa 30 mila bottiglie: i rossi e il bianco dell’IGT Isola dei Nuraghi, i rossi e il rosato della DOC Cannonau di Sardegna. L’obiettivo della Cantina nel prossimo futuro è quello di impiegare il completo potenziale dei vigneti, complessivamente circa venti ettari.

    Replica Watches replicatime.me

    ADOTTA UN CANNONAU!

    News

    Adotta un cannonau!
    La famiglia Berritta coltiva la vite e l’ulivo da diverse generazioni. Attualmente possiede una superficie di circa dieci et ...
    continua »