Il vino è il destino della famiglia, un destino che ha coinvolto prima il padre Elio insieme al fratello Antonio e poi Emilia, che nel 2002 ha preso le redini dell’Azienda Agricola Monti nel solco degli insegnamenti paterni. Il nonno Brunetto vinificava le proprie uve e ne faceva vino per la famiglia, per regalarlo a parenti ed amici e per venderlo sfuso. Ma è nel 1969 che nasce il primo Montepulciano d’Abruzzo imbottigliato a Controguerra. Da subito gli affari partirono bene, grazie all’apertura del canale commerciale con la Germania, ad iniziare da Colonia, terra di immigrazione ed oggi mercato di grande importanza. Oggi Emilia avvalendosi della collaborazione di consulenti per la parte agronomica ed enologica continua a guidare l'azienda sempre verso la stessa meta: il rispetto per il proprio territorio e la scelta di produrre un vino di eccellenza. L'azienda Monti oggi produce circa 60.000 bottiglie grazie agli 8 ettari di terreno coltivati seguendo i principi dell’agricoltura integrata. Dalla raccolta manuale delle proprie uve alla vinificazione e commercializzazione, tutto è curato direttamente da questa azienda a conduzione familiare per creare vini di qualità dalle rilevanti doti di equilibrio e finezza, nel rispetto delle tradizioni ma con uno sguardo alle tecniche più attuali: Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo DOCG, Cerasuolo d'Abruzzo DOC Superiore, Controguerra DOC Pecorino.  Vini di nicchia e pluripremiati, come le due Riserve del Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane: Pignotto, invecchiato in barriques francesi, e Senior, invecchiato in botte di rovere grande, che al Vinitaly 2022 hanno meritato i 90 punti alla sesta edizione del Concorso 5StarWines. Il Pignotto 2015, dal suadente rosso rubino intenso, all’olfatto rivela sentori che vanno dai piccoli frutti neri al finale balsamico. L’ingresso al palato è avvolgente, bilanciato da un tannino opulento di promettente evoluzione. Il finale è intenso di spezie, vaniglia, liquirizia e tabacco. Un’esperienza sensoriale indimenticabile. Il Senior 2011, dal colore rubino tendente al granato, al naso è intenso di tostatura del fine timbro della tradizionale rovere, frutti rossi e fiori che ricordano mirtilli e finale di sottobosco. Al palato l’ingresso è pieno con i tannini decisi, una chiusura sapida e delicatezza speziata. Nel sempre alto rispetto del consumatore il nuovo Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane MKP Senza Solfiti Aggiunti.

DA OLTRE 50 ANNI MONTEPULCIANO D’ABRUZZO CON PASSIONE