L’Azienda Ziu Andrìa ha origini già dai primi anni ’70 grazie alla virtuosa viticoltura di Totoi e Andrìa Secci. All’interno del processo di sviluppo enologico della Cantina Sociale di Dorgali, i due fratelli scelgono per impiantare i loro vigneti la zona di S’Ena de Iloghe, uno dei siti più interessanti per terreni vocati alla viticoltura e per le condizioni climatiche. Oggi le nuove generazioni mandano avanti questi vigneti esaltandone il valore del ceppo, nel contesto del vasto patrimonio enogastronomico e culturale dorgalese. Ecosostenibilità, tradizione e amore per il territorio sono i valori che ne contraddistinguono l’operato in una delle aree dell'Isola più ricche di storia e varietà geologiche e pedoclimatiche. A Iloghe nascono i migliori Cannonau di Sardegna DOC: rossi, rosati e passiti. Il Gollei, che porta il nome del basaltico altopiano, è ottenuto da uve provenienti dal cuore della zona del Cannonau Classico della Provincia di Nuoro: di grande struttura, frutto di invecchiamento in barriques per almeno 12 mesi e affinamento in vetro, al naso presenta sentori di confetture, spezie e leggera nota floreale; il sapore è pieno, morbido e persistente.Deiloghe è una riserva di notevole spessore: la fermentazione lenta in troncoconici di legno è seguita da affinamento in rovere francese per almeno 10 mesi; l’olfatto è complesso, il gusto morbido, pieno e con tannini lunghi e vellutati. Nastallai è un Cannonau di Sardegna: limpido, di colore granata carico con riflessi rubino, rivela un bouquet complesso di frutta rossa e spezie, mentre all’assaggio esprime un elevato equilibrio supportato da ottima freschezza.Neulé, profumato, scorrevole ed equilibrato e di buona persistenza, di un rosa intenso con riflessi corallo, si caratterizza per apertura floreale delicata che poi fa spazio a note agrumate, lampone e melograno. S’Ena è un’inconsueta espressione del Cannonau: dopo l’appassimento sulla pianta, completato in modo artificiale fino ai primi di novembre, le uve disidratate sono sottoposte a lenta macerazione e fermentazione, ottenendo un concentrato di mosto che avrà dimora per almeno 15 mesi nella barrique di rovere. Nella splendida vallata di Oddoene,  si coltivano le viti che danno vita al Dughine, un Vermentino di Sardegna DOC, che dopo la fermentazione a temperatura controllata, affina in vasi in cocciopesto, e poi 1 mese in bottiglia. Di ottima bevibilità, al naso si presenta con un bel fruttato vivo e leggeri sentori floreali; al palato è fresco, con una buona acidità e finale di grande piacevolezza.

VINI CHE RACCONTANO UNA STORIA ANTICA