Cascina Montalbano

  • Telefono: 335 6007404 - 0322 866519
  • Sitoweb: Cascina Montalbano
  • Sede Amministrativa
    Località Montalbano 3 28010 Boca (NO) Italia
  • Descrizione

    Alessandro Cancelliere è diventato viticultore per passione, alla scuola dei contadini di Boca, in uno dei terroir più rilevanti e vocati dell’Alto Piemonte. Nel 2003 ha acquistato Cascina Montalbano, un suggestivo micro-borgo che sorge sui resti di un castello del 1400 (forse a sua volta costruito su una rocca del IV sec.), riportando a vigna il terreno che si stende ai suoi piedi, dove la vite è tornata ad affondare le radici nei celebri porfidi rosa di origine vulcanica. Il suo Boca DOC nasce esclusivamente da questa vigna, al centro del Parco Naturale del Monte Fenera, e possiede caratteristiche organolettiche del tutto proprie, strettamente legate al cru di provenienza. Le annate, anche quelle generalmente giudicate infauste, gli regalano sapori e profumi differenti ma sempre intriganti. Il comune denominatore restano la mineralità, i sali, l’acidità dei porfidi, figli del super-vulcano fossile della Valsesia esploso 180 milioni di anni fa. Nella primavera del 2018 alcuni amici hanno garantito il sostegno necessario a consolidare l’Azienda, consentendo ad Alessandro di concentrare tutte le energie sul lavoro in vigna e in cantina. Oggi Cascina Montalbano è una piccolissima realtà di eccellenza. Proprio per questo i suoi vini non si trovano ovunque, ma questa è anche un’ottima ragione per andare a visitarla per una gita e un piccolo tour enogastronomico. Da qui la vista è incredibile: nelle giornate terse lo sguardo spazia verso la bassa, fino a distinguere la cupola antonelliana di San Gaudenzio a Novara. Oltre a una torre e ai resti di imponenti bastioni sono ancora visibili antichi affreschi, che mostrano soldati e cavalieri tra i merli delle mura, ripresi nell’etichetta del Boca, frutto della fusione armoniosa tra l’austero Nebbiolo (70%) e la speziata Vespolina Novarese (30%) che nella DOC di Cascina Montalbano crescono in un’unica vigna posta a 430 mt. di altitudine. La vinificazione naturale, senza alcuna forzatura, aspettando che siano le stagioni a innescare ogni processo, ne garantisce l’intima territorialità e le sottili differenze a seconda delle vendemmie. Pur nella sua indubbia complessità, assume una notevole bevibilità dopo tre anni di botte e uno di affinamento in bottiglia. Eppure non è che all’inizio della sua lunga vita. Le sue caratteristiche lo rendono infatti un vino da grande invecchiamento, destinato a dare sensazioni sempre nuove e sempre vive anche dopo molti, molti anni di riposo in cantina.

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    STORIA, VINIFICAZIONE NATURALE E OSPITALITÀ

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