La Fattoria di Barberino di Val d’Elsa di Pasolini dall’Onda Borghese conta circa 270 ettari, dei quali oltre 40 di vigneti specializzati, e vanta più di quattrocento anni di tradizione vitivinicola di alta qualità. Può infatti documentare attività agricole e in particolare vinicole fin dal 1573. Il Palazzetto medioevale, caratterizzato dai barbacani, si trova all’ingresso del paese ed è uno dei vari edifici che fanno parte della proprietà famiglia, ereditati da Caterina dei Principi Borghese. Nel moderno frantoio della fattoria continua la secolare produzione di due oli extravergine di oliva, il Laudemio e il Pasolini, considerati dagli esperti tra i più pregiati del territorio. Nelle cantine situate nei sotterranei di Barberino, antico castello medioevale e poi borgo fortificato a cavallo tra la Val d’Elsa e la Val di Pesa, vengono interamente prodotti, affinati, invecchiati e imbottigliati i tradizionali vini toscani. Dalle uve di Sangiovese nascono sia il Chianti Montoli Docg Bio che la famiglia del Chianti Classico e Riserva Bio DOCG, dal blend di Sangiovese/Merlot/Cabernet Sauvignon il San Zanobi Toscana IGT, da una base di Chardonnay e Pinot Grigio si ottiene il moderno Caterina Bianco Toscana IGT, da Trebbiano toscano e Malvasia bianca del Chianti il Vin Santo Chianti DOC. Il Pio 7 Chianti Classico Annata 2019 DOCG (Sangiovese 100%) è stato premiato con una Medaglia d’Oro dallo Speciale Premio Bio della XX edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino. E’ un Sangiovese in purezza con affinamento in piccole botti di Slavonia per nove mesi circa ed un ulteriore affinamento in bottiglia per due mesi. Il vino rilascia sentori di piccoli frutti rossi di bosco e si caratterizza per il gusto fresco, morbido e persistente. Ottimo in abbinamento a primi piatti al sugo di carne, carni rosse e formaggi. Da non dimenticare anche un assaggio della Grappa, di limitata produzione e grande qualità: distillata da vinacce proveniente da uve coltivate in “località Sicelle“, ha un aspetto bianco trasparente quando è d’annata mentre la Riserva  ha un colore ambrato per aver trascorso qualche tempo a contatto del legno. Dal mese di Aprile fino a Settembre si può prenotare in gruppi il tour dei vigneti con una guida, la degustazione dei vini e la visita ai giardini storici (giardini formali, labirinto e parco all’inglese).

VINI ARISTOCRATICI IN UN LUOGO INCANTATO