Comune di Guardiagrele

  • Telefono: 800 055313
  • Fax: 0871 8086240
  • Sitoweb: Guardiagrele
  • Sede Amministrativa
    Piazza San Francesco 12 66016 Guardiagrele (Chieti)

Origine del nome

Alcuni studiosi guardiesi, vissuti tra il XIX e il XX sec., riportarono un'iscrizione secondo cui il toponimo sarebbe nato da Ælion (discendente dal greco Helios, "sole"), per poi diventare Grelion (nome di un capitano greco, Grelio), Grælium, Grælle, Græli, Grele. Anche D'Annunzio nel romanzo “Il trionfo della morte” parla di "antichissimo nome solare". In tempi più recenti è stata proposta la derivazione dall'etnico marrucino ocrilis, attributo di ocris, "altura", oppure dal personale latino Grælius, traslato al Greele del “Catalogus Baronum” (il registro di leva voluto da re Ruggero II intorno alla metà del XII sec.). Il termine "guardia" discende invece senza dubbio dalle parole germaniche warda o warte, usate per indicare un posto di vedetta militare: nel libro di re Ruggero II si parla infatti di clerici castri de Guardia Grelis. (fonte: it.wikipedia.org)

Il Territorio

  • Num. Abitanti: 9283
  • Altitudine: 576
  • Superficie: 56.50
  • Santo Patrono: San Donato
  • Codice ISTAT: 69043
  • Codice Catastale: E243
  • Prefisso: 871
  • PEC: comune.guardiagrele@pec.it
  • Zona Sismica: 1
  • Zona Climatica: D
  • Gradi Giorno: 1928
  • Dati forniti da Tuttitalia.it

Amministratore

Nome
Donatello Di Prinzio


Storia

Il territorio di Guardiagrele era abitato sin dall'epoca protostorica, come dimostrano alcuni rinvenimenti archeologici. Fu poi abitato dagli Italici e dai Romani. Lo stanziamento di una fortificazione militare longobarda, a scopo di controllo, risulterebbe all'origine della leggenda che narra dell'abbandono del villaggio di Grele e dell'arroccamento "a guardia" del vecchio abitato. In verità non ci sono testimonianze concrete nemmeno per il periodo longobardo, ad eccezione del diminutivo, presente nel centro storico, "faricciola", un termine che deriva dall'esistenza di insediamenti longobardi chiamati "fare". I primi documenti che appaiono risalgono alla seconda metà dell'XI secolo e consistono in una bolla di papa Alessandro II, in cui viene citata una villa quae vocatur Grele, cum ecclesiis et omnibus pertinentiis suis tra i possedimenti del monastero di San Salvatore a Maiella. Nel 1391 Ladislao di Durazzo concesse alla città il permesso di battere moneta, come ringraziamento del sostegno dimostrato al re. Nel 1420 infatti la città si dotò di autonomi statuti comunali - importanti documenti cui l'attuale amministrazione comunale non ammette accesso agli studiosi - dando inizio ad un lungo periodo di lotte contro i numerosi tentativi di riconquista da parte dei vecchi padroni. Nel 1495, la città fu infeudata a Pardo Orsini che riattivò la zecca, coniando un cavallo a suo nome, col titolo di Comes Manupelli (si veda la recente e varia bibliografia di Simonluca Perfetto). I secoli successivi furono per la città abruzzese un periodo di declino demografico, economico e culturale, anche a causa delle numerose calamità naturali che la interessarono. Fra queste ultime, oltre al già accennato terremoto, vi fu l'epidemia di peste del 1566 e del 1656, periodiche carestie e il disastroso terremoto del 1706. Nel 1799 Guardiagrele fu assediata e saccheggiata dalle truppe francesi del generale Coutard, che causarono la morte di 328 cittadini guardiesi. Il malcontento provocato dalle nuove forme di organizzazione agricola introdotte dopo l'unificazione d'Italia favorirono il fenomeno del brigantaggio, che vedeva nel guardiese Domenico Di Sciascio uno degli esponenti più noti, essendo egli capo della Banda della Maiella. Altro fenomeno causato da questo malessere fu l'emigrazione, specialmente verso l'America e l'Australia. La seconda guerra mondiale lascia nella città un'eredità pesante, soprattutto nel patrimonio artistico ed architettonico. Con l'occupazione tedesca dell'ottobre 1943, la popolazione fu costretta a sfollare e rifugiarsi fuori città, mentre Guardiagrele subiva pesanti bombardamenti dal fronte alleato, fino alla liberazione nel giugno 1944. Dopo la ricostruzione e l'emigrazione degli anni cinquanta, ha avuto luogo una vivace ripresa economica, alimentata dalla valorizzazione delle attività artigianali e dall'iniziativa privata, che ha favorito la piccola imprenditoria. (fonte: it.wikipedia.org)

Feste

Sede del Parco Nazionale della Majella, ospita in agosto la Mostra dell'artigianato artistico abruzzese e le feste patronali di San Donato e Sant'Emidio, accompagnate dalla sfilata delle conche addobbate da fiori e spighe di grano portate da donne in costume tradizionale. Molto sentita è anche la festa del compatrono San Nicola Greco, la terza domenica di maggio, durante la quale, ad ogni anno giubilare, l’urna che contiene le reliquie del santo viene condotta per le vie del paese.

Informazioni Turistiche

Guardiagrele, la città di pietra immortalata da Gabriele D'Annunzio che la definiva la terrazza d’Abruzzo, celebre per il suo fascino storico e paesaggistico, le produzioni artigianali e il suo “tre monti, il tipico dolce di pan di spagna e crema pasticcera chiamato anche ”sise delle monache” per l'insolita forma. Piccolo centro alle pendici della Majella, legato alla tradizione artigiana soprattutto del ferro battuto e del rame (fu il primo luogo, insieme ad Agnone, dove iniziò la produzione della presentosa, un gioiello femminile abruzzese generalmente in oro, indossato nelle occasioni di festa) e ricco di interessanti complessi architettonici, come le antiche porte e torri della città, i palazzi (seicenteschi, barocchi e liberty), le duecentesche Chiese di S. Francesco e di S. Chiara, la piccola chiesa del Convento dei Cappuccini con pregevoli altari lignei del XVIII sec., la Cattedrale di S. M. Maggiore, sorta forse su un tempio pagano nel 430 d.C. ed interamente realizzata in pietra della Maiella, con uno splendido portale. Da non mancare anche i diversi musei (Civico, Archeologico, Del costume e della tradizione, Dell'artigianato artistico) e la Necropoli di Comino.

Denominazioni collegate

Trebbiano d'Abruzzo

Trebbiano d'Abruzzo

Regione di riferimento: Abruzzo
Enoregione: ABRUZZO DI MONTAGNA, COLLINE TERAMANE, FASCIA ADRIATICA
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Villamagna, Comune di Torino di Sangro , Comune di Torano Nuovo, Comune di Tollo, Comune di Tocco da Casauria, Comune di San Martino sulla Marrucina, Comune di Rosciano, Comune di Rocca San Giovanni, Comune di Pollutri, Comune di Paglieta, Comune di Ortona, Comune di Orsogna, Comune di Notaresco, Comune di Nocciano, Comune di Mozzagrogna, Comune di Miglianico, Comune di Loreto Aprutino, Comune di Guardiagrele, Comune di Giuliano Teatino, Comune di Frisa, Comune di Fossacesia, Comune di Crecchio, Comune di Corropoli, Comune di Controguerra, Comune di Colonnella, Comune di Collecorvino, Comune di Città Sant'Angelo, Comune di Casalbordino, Comune di Canosa Sannita, Comune di Atri, Comune di Atessa, Comune di Arielli, Comune di Vittorito

Enti Interessati
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Doc trebbiano d abruzzo

Montepulciano d'Abruzzo

Montepulciano d'Abruzzo

Regione di riferimento: Abruzzo
Enoregione: ABRUZZO DI MONTAGNA, COLLINE TERAMANE, FASCIA ADRIATICA,
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Villamagna, Comune di Torino di Sangro , Comune di Torano Nuovo, Comune di Tollo, Comune di Tocco da Casauria, Comune di San Martino sulla Marrucina, Comune di Rosciano, Comune di Rocca San Giovanni, Comune di Pratola Peligna, Comune di Pollutri, Comune di Paglieta, Comune di Ortona, Comune di Orsogna, Comune di Notaresco, Comune di Nocciano, Comune di Mozzagrogna, Comune di Miglianico, Comune di Loreto Aprutino, Comune di Lanciano, Comune di Guardiagrele, Comune di Giuliano Teatino, Comune di Frisa, Comune di Fossacesia, Comune di Crecchio, Comune di Corropoli, Comune di Controguerra, Comune di Colonnella, Comune di Collecorvino, Comune di Città Sant'Angelo, Comune di Casalbordino, Comune di Canosa Sannita, Comune di Atri, Comune di Atessa, Comune di Arielli, Comune di Vittorito

Enti Interessati
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Doc montepulciano d abruzzo

Cerasuolo d'Abruzzo

Cerasuolo d'Abruzzo

Regione di riferimento: Abruzzo
Enoregione: ABRUZZO DI MONTAGNA, COLLINE TERAMANE, FASCIA ADRIATICA
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Villamagna, Comune di Torino di Sangro , Comune di Torano Nuovo, Comune di Tollo, Comune di San Martino sulla Marrucina, Comune di Rosciano, Comune di Rocca San Giovanni, Comune di Pratola Peligna, Comune di Pollutri, Comune di Paglieta, Comune di Ortona, Comune di Orsogna, Comune di Notaresco, Comune di Nocciano, Comune di Mozzagrogna, Comune di Miglianico, Comune di Loreto Aprutino, Comune di Lanciano, Comune di Guardiagrele, Comune di Giuliano Teatino, Comune di Frisa, Comune di Fossacesia, Comune di Crecchio, Comune di Corropoli, Comune di Controguerra, Comune di Colonnella, Comune di Collecorvino, Comune di Città Sant'Angelo, Comune di Canosa Sannita, Comune di Atri, Comune di Atessa, Comune di Arielli, Comune di Vittorito

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Doc cerasuolo d abruzzo

Abruzzo

Abruzzo

Regione di riferimento: Abruzzo
Enoregione: ABRUZZO DI MONTAGNA, COLLINE TERAMANE, FASCIA ADRIATICA
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Villamagna, Comune di Torino di Sangro , Comune di Torano Nuovo, Comune di Tollo, Comune di Tocco da Casauria, Comune di San Martino sulla Marrucina, Comune di Rosciano, Comune di Rocca San Giovanni, Comune di Pratola Peligna, Comune di Pollutri, Comune di Paglieta, Comune di Ortona, Comune di Orsogna, Comune di Notaresco, Comune di Nocciano, Comune di Mozzagrogna, Comune di Miglianico, Comune di Loreto Aprutino, Comune di Lanciano, Comune di Guardiagrele, Comune di Giuliano Teatino, Comune di Frisa, Comune di Fossacesia, Comune di Crecchio, Comune di Corropoli, Comune di Controguerra, Comune di Colonnella, Comune di Collecorvino, Comune di Città Sant'Angelo, Comune di Casalbordino, Comune di Canosa Sannita, Comune di Atri, Comune di Atessa, Comune di Arielli, Comune di Vittorito

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Doc abruzz

Colline Teatine

Colline Teatine

Regione di riferimento: Abruzzo
Enoregione: FASCIA ADRIATICA
Tipo denominazione : IGT
Enti Collegati
Comune di Villamagna, Comune di Tollo, Comune di San Martino sulla Marrucina, Comune di Ortona, Comune di Orsogna, Comune di Miglianico, Comune di Guardiagrele, Comune di Giuliano Teatino, Comune di Crecchio, Comune di Canosa Sannita, Comune di Arielli

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Colline teatine

Terre di Chieti

Terre di Chieti

Regione di riferimento: Abruzzo
Enoregione: ABRUZZO DI MONTAGNA, FASCIA ADRIATICA
Tipo denominazione : IGT
Enti Collegati
Comune di Villamagna, Comune di Tollo, Comune di San Martino sulla Marrucina, Comune di Rocca San Giovanni, Comune di Paglieta, Comune di Ortona, Comune di Orsogna, Comune di Mozzagrogna, Comune di Miglianico, Comune di Lanciano, Comune di Guardiagrele, Comune di Giuliano Teatino, Comune di Frisa, Comune di Fossacesia, Comune di Crecchio, Comune di Casalbordino, Comune di Canosa Sannita, Comune di Atessa, Comune di Arielli

Enti Interessati
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Terre di chieti

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