Comune di Montecarlo
- Telefono: 0583 22971
- Fax: 0583 228920
- Sitoweb: Montecarlo
- Sede Amministrativa
Via Roma 56 55015 Montecarlo (Lucca)
Origine del nome
Mons Caroli, dal nome del suo fondatore, l’Imperatore Carlo IV di Boemia.
Il Territorio
- Num. Abitanti: 4446
- Altitudine: 162
- Superficie: 15.67
- Ettari Vitati: 300
- Santo Patrono: Sant'Andrea
- Codice ISTAT: 46021
- Codice Catastale: F452
- Prefisso: 583
- PEC: comune.montecarlo@postacert.toscana.it
- Zona Sismica: 3
- Zona Climatica: D
- Gradi Giorno: 1956
- Dati forniti da Tuttitalia.it
Amministratore
Nome
Vittorio Fantozzi
Storia
Montecarlo, caratteristico borgo medioevale, è posto sul crinale che separa la Valdinievole dalla Piana di Lucca. Il centro storico, ancora circondato dalla splendida cinta muraria, sorge su di un colle isolato; tutto intorno, su un territorio leggermente collinare, trovano posto le coltivazioni della vite e dell'ulivo, oltre ad estese macchie boscate di querce e pini. Il paese di Montecarlo venne costruito nel 1333 per raccogliere presso la rocca del Cerruglio gli abitanti della Comunità di Vivinaia distrutta dai fiorentini nel 1331. Il borgo venne chiamato Montecarlo in onore del Principe Carlo figlio del Re Giovanni di Boemia, liberatore di Lucca dall'occupazione pisana.
Il territorio del Comune è costituito da agglomerati storicamente riconosciuti dalla Comunità dei quali i più significativi sono: Capoluogo, Fornace, Gossi, Luciani, Micheloni, San Giuseppe, San Piero, San Salvatore e Turchetto.
All’inizio della sua storia la terra di Montecarlo fu sottoposta al dominio di Lucca e vi rimase per tutto il corso del XIV secolo con la sola parentesi del periodo 1342-1369 quando fu direttamente alle dipendenze del Comune di Pisa. Nel 1437, durante la guerra fra Lucca e Firenze, cadde definitivamente nelle mani dei fiorentini del cui contado fece parte fino all’Unità d’Italia. www.comune.montecarlo.lu.it
Feste
Pasquetta a Montecarlo (periodo pasquale) • Nel giorno dedicato alle scampagnate all’aria aperta, l’Associazione Pro Loco vi aspetta nel Centro Storico di Montecarlo per offrire una giornata allegra e spensierata, con animazione per bambini, merenda medioevale con una rappresentanza del Gruppo Storico Montecarlese.
ViaVinaria (maggio) • Le Fattorie e le Aziende Agricole di Montecarlo si aprono al pubblico per accompagnare il visitatore in un tour innovativo ed entusiasmante, grazie alla familiare ospitalità dei proprietari e con la qualificata presenza dei cantinieri e dei sommelier della Fisar e dell’Ais; direttamente nelle cantine, quale miglior cornice ai vini di Montecarlo, si presentano i prodotti tipici locali. A guidare gli ospiti tra le fattorie di Montecarlo, attraverso le strade costeggiate dai vitigni e dagli oliveti, sono i “wine bus”, bus navetta gratuiti che conducono direttamente all’ingresso delle cantine; ed ancora nell’occasione è possibile visitare la storica Fortezza del Cerruglio e lo splendido Teatro dei Rassicurati.
Montecarlo Jazz & Wine (luglio) • L’iniziativa si svolge nell’ambito della più ampia manifestazione “Montecarlo Estate” che prevede eventi nei fine settimana dei mesi di luglio ed agosto. La rassegna Montecarlo Jazz & Wine offre un ciclo di tre serate all’insegna della musica e dell’eccellente vino di Montecarlo. Con la preziosa collaborazione del Circolo Lucca Jazz, un invito alla scoperta delle origini del jazz e dei suoi autori classici immersi nel Centro Storico del borgo, accompagnati dalla degustazione dei vini DOC del territorio guidati dagli esperti sommeliers della FISAR e dell’AIS.
Montecarlo Estate (fine settimana luglio/agosto) • La manifestazione prevede un ricco cartellone: spettacoli teatrali, cinema all’aperto, concerti ed intrattenimenti musicali, mostre d’arte. Gli spettacoli hanno come palcoscenico principale Piazza Carrara; per l’occasione è chiusa al traffico la centrale Via Roma, in modo da rendere maggiormente apprezzabili le bellezze e la particolare atmosfera che Montecarlo sa offrire.
Montecarlo, Festa del Vino (fine agosto / inizio settembre) • La festa del vino, che da oltre 45 anni si presenta quale tradizionale appuntamento del settembre montecarlese, propone un programma ricco di interessanti iniziative volte a promuovere la realtà e le tipicità del territorio ed i suoi prodotti più rappresentativi con spettacoli musicali e popolari, mostre culturali e di pittura, degustazioni con abbinamenti di vini e prodotti tipici locali. Una rinnovata occasione per apprezzare la storia, la cultura, le tradizioni locali, l’accoglienza e l’enogastronomia della terra di Montecarlo.
Montecarlo Chocolate (terza domenica di ottobre) • La manifestazione, organizzata dalla locale Associazione Pro Loco Montecarlo, propone una giornata con i migliori maestri cioccolatai della Toscana. Il Centro Storico diventa una autentica bomboniera che raccoglie dolcezze di ogni tipo per la gioia di grandi e piccoli, con esposizione, vendita e degustazioni di cioccolato.
Montecharloween (31 ottobre) • In occasione della ricorrenza della Notte di Halloween, sempre più nota e festeggiata in particolare dalle nuove generazioni, l’Arciconfraternita di Misericordia organizza nel Centro Storico, dalle 20 al tocco della mezzanotte, una serata all’insegna del divertimento e del brivido, con musica “spettrale” ed intrattenimento, giochi “mostruosi” per i più piccoli.
Festa del vino novello e dell’olio nuovo (novembre) • Una festa che si ripete ad ogni vendemmia e frangitura, nel momento in cui il vino esprime i suoi nuovi profumi e le olive frante da poco offrono intensi verdi che anticipano i futuri extravergini. Appuntamento nel Centro Storico di Montecarlo dove, insieme al vino ed all’olio nuovo, si potranno gustare i prodotti tipici di stagione quali necci, bruschetta, caldarroste.
Il mercato settimanale si svolge ogni lunedì in loc. Turchetto, Piazza Nenni. Festa patronale, Sant'Andrea, 30 novembre.
Informazioni Turistiche
La Fortezza, simbolo storico di Montecarlo, sorge sul punto più alto del colle del Cerruglio e la sua parte più antica, risalente ai primi anni del XIV secolo, ha l’aspetto di un triangolo isoscele con gli angoli che si saldano nella Torre del Mastio ed in quelle dell’Apparizione e di S. Barbara. Successivamente, fu ampliata nel ‘400 ad opera di Paolo Guinigi Signore di Lucca e completata nel 1555 per ordine del Granduca Cosimo I dei Medici. Lo stesso Granduca visitò personalmente Montecarlo e dispose ampi lavori di fortificazione fra cui l’imponente bastione di Piazza d’Armi. Nel 1775 Pietro Leopoldo mise in disarmo la fortezza che, dopo essere passata in proprietà al Comune, fu successivamente ceduta ai privati.
L’impianto urbano di Montecarlo è organizzato su direttrici parallele e ortogonali, circondato da mura fortificate, dentro le quali si innalza il maestoso Campanile della Collegiata di Sant’Andrea, visibile da tutta la pianura circostante. Delle Porte trecentesche che si aprivano lungo le mura rimangono la Porta Fiorentina a est, la Porticciola a ovest verso Lucca, mentre la Porta Nuova a sud fu riaperta alla fine del Cinquecento. Sulla strada principale, già Via Grande e oggi Via Roma, troviamo la Chiesa Collegiata di S. Andrea, ristrutturata verso la fine del 1700, ma che della costruzione trecentesca conserva ancora la facciata e il portale. All’interno si trova la cappella della Madonna del Soccorso, protettrice dei montecarlesi: l’affresco in essa racchiuso, risalente alla fine del 1400, rappresenta la Madonna nell’atto di proteggere un bambino dalle insidie del demonio, ricordo di una leggenda paesana che narra del miracolo dell’apparizione della Madonna sulla torre della fortezza per difendere il paese da un attacco delle soldatesche pisane.
All’inizio della Via Roma, fra la Piazza della Fortezza e quella della Chiesa, si trova uno dei più vasti edifici di Montecarlo: l’Istituto Pellegrini Carmignani, attualmente dipinto di colore bianco, già Monastero delle suore Clarisse, è oggi sede della Biblioteca Comunale, dell’Archivio storico e di deposito del Comune, nonché di diverse associazioni. Accessibile a tutti i visitatori è la piccola chiesa del convento, la Chiesa di S. Anna, con ingresso in Via Roma, (con il simpatico sovrastante coretto), e l’ex chiostro del monastero oggi trasformato in giardino pubblico.
Nella vicina Via Carmignani si trova il Teatro Comunale dei Rassicurati che, costruito nei primi anni del 1700 per volere di un’associazione di benestanti e possidenti del paese chiamata Accademia degli Assicurati, è ancora oggi centro di una notevole attività culturale e teatrale. Ai piedi della collina di Montecarlo, sulla strada che porta a Pescia, sorge l’antichissima Pieve di San Piero in Campo già ricordata in una pergamena del IX secolo; la chiesa attuale risale al secolo XII ed è un purissimo esempio di Chiesa romanica a tre navate.
PUNTI PANORAMICI
Piazza Carrara, posta al centro del paese, si appoggia direttamente sulle mura dalle quali si può osservare lo sbocco della piana di Lucca nell'alveo dell'antico Lago di Sesto ai piedi del Monte Pisano.
Fortezza di Montecarlo sorge sul punto più alto del Colle del Cerruglio e dalla sua Torre più alta è possibile una suggestiva vista panoramica.
Colle di Montechiari, ricordato nei documenti dall'anno 1257, è il punto più elevato del territorio (mt. 186,80) dal quale si può vedere il panorama circostante per 360°.
ITINERARI NATURALISTICI
Il Progetto "Montecarlo Walking, percorsi e sentieri dalla viavinaria alla Via Francigena" prevede due itinerari segnalati con frecce colorate percorribili a piedi, in bici o a cavallo, alla scoperta del territorio montecarlese attraverso vigneti oliveti, parchi e boschi, con camminate da fare in libertà o guidate. Sono periodicamente attivate inoltre escursioni guidate, con partenza dalla Piazza d'Armi, dove gran parte dei percorsi si sviluppano sulle vecchie vie vicinali o poderali non asfaltate che mantengono la loro struttura in terra battuta o ciottoli.
FLORA E FAUNA
Il territorio montecarlese, per il suo paesaggio e grazie alle diverse componenti (vigneti, oliveti, boschi, agglomerati urbani e rurali storici, variazioni delle altimetrie) presenta una caratterizzazione ambientale di grande rilievo. I boschi e le aree selvatiche che circondano l'abitato offrono ancora la possibilità di osservare una serie di ambienti naturali ricchi di piante ed animali. Montecarlo si trova in un'area fortemente antropizzata, interamente messa a coltura ormai da diversi secoli; ciò non di meno in questo comprensorio si trovano ancora alcune fitocenosi boschive che compaiono frequentemente solo nelle vicine Cerbaie o sui Monti Pisani. Si tratta di pinete, robinieti, boschi misti di caducifoglie e boschi di sclerofille sempreverdi spesso intimamente commisti.
Nelle aree boschive collinari sono presenti oltre cinquanta specie di volatili fra le quali citiamo: fagiano, tortora, upupa, picchio, pettirosso, usignolo, merlo, capinera, cinciallegra; presenti anche volatili rapaci quali la poiana, l'allocco, il barbagianni, la civetta; di particolare interesse la frequenza dei pipistrelli che rappresentano un importante elemento della fauna locale. Presenti diverse specie di fauna selvatica, quali il cinghiale, l'istrice, la volpe, la faina, la puzzola, la donnola, il tasso.
Lungo i corsi d'acqua e nelle aree con microclima più fresco e umido (loc. Ai Comunali e Rio San Gallo) sono presenti specie tipiche di aree umide come la felce florida, lo sfagno, l'ontano nero e numerosi insediamenti di agrifoglio gigante. Nelle pinete presenti sul territorio, oltre al pino marittimo, fra le specie arboree od arbustive, compaiono frequentemente roverella, orniello, castagno, leccio, corbezzolo, erica, scopa, ginepro, alloro, cisto rosa, ginestra pelosa, agrifoglio, frangola e brugo. In alcune zone, nelle stazioni più fresche delle pinete, compaiono sambuco e vitalba. I pochi lembi di boschi a sclerofille sempreverdi presentano in particolare alberi di sughera e corbezzolo.
Sono presenti alberi monumentali quali il pino e il leccio della fattoria Mazzini, l'alianto delle quattro strade, il cedro di Villa Mimosa, l'agrifoglio di Strigaio, la sughera di San Giuseppe.
Molto caratteristiche sono alcune antiche uccelliere che consistono in spazi ben delimitati, curati come dei veri e propri giardini, situate a volte all'interno delle aree boscate, a volte sui colli nelle zone coltivate dove si ergono come piccole macchie con alberi di alto fusto ed arbusti. Esse costituiscono un elemento identificativo del territorio di Montecarlo e rappresentano una testimonianza storica da conservare.
INFORMAZIONE TURISTICA: Pro Loco Montecarlo, Via Roma 7, tel. 0583 228881, apertura stagionale dal 1 marzo al 31 ottobre, tutti i giorni dalle ore 10,30 alle 12.30 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00 – www.promontecarlo.it – prolocomontecarlo@gmail.com.
Ufficio Turismo Comune di Montecarlo – tel. 0583 229725 – culturaeturismo@comune.montecarlo.lu.it
BUONE PRATICHE
"Montecarlo è puntuale: dal porta a porta verso rifiuti zero": Comune di Montecarlo in collaborazione con ASCIT. A seguito dell'attivazione della tariffa di igiene ambientale puntuale nell'intero territorio comunale, a partire dal gennaio 2014, con l'obiettivo di ridurre al minimo la percentuale di rifiuti non riciclabili, si è organizzata una campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta all'intera cittadinanza con la realizzazione di apposito opuscolo dedicato e con l'apertura settimanale di un ecosportello ascit presso il Comune di Montecarlo.
"Puliamo il Mondo": Comune di Montecarlo in collaborazione con Legambiente e le scuole, gli studenti si sono attivati sul territorio per la pulizia degli spazi verdi pubblici ed è stato realizzato per gli stessi studenti un incontro di sensibilizzazione con un responsabile di Legambiente.
Il Comune organizza, con cadenza biennale, il Concorso/Rassegna di Poesia - “Premio Simone Seghetti” dedicato al concittadino Simone Seghetti, che si articola in due sezioni, una a tema libero e l’altra dedicata al tema “L’olio, il vino e la campagna toscana”.
MUSEO DEL VINO
Presso il Palazzo Lavagna, nel centro storico del Paese, è presente la collezione privata "Museo del Vino" con una cospicua rappresentazione della civiltà contadina e della cultura del vino con esposizione di oggetti e attrezzi legati al mondo del vino, aperto al pubblico gratuitamente con visite guidate.
“Museo del Vino Palazzo Lavagna” Via Carmignani 12 – tel. 0583 1797017.
PERSONAGGI
Carlo IV • Il borgo venne chiamato Montecarlo in onore del Principe Carlo figlio del Re Giovanni di Boemia, liberatore di Lucca dall'occupazione pisana. Il principe, divenuto Imperatore con il nome di Carlo IV, venne più volte a Montecarlo occupandosi della fortificazione della rocca che si rivelò un presidio strategico nelle guerre che si combatterono nel XIV secolo fra Lucca, Pisa e Firenze.
Carlo Cassola • Lo scrittore e saggista originario di Roma, di madre toscana di Volterra e padre lombardo, è stata una delle figure di punta della narrativa italiana del ventesimo secolo, Premio Strega tra i molti riconoscimenti in carriera nel 1960 per La Ragazza di Bube, ha vissuto l’ultima fase della sua vita a Montecarlo dove è morto il 29 gennaio 1987; è sepolto nel cimitero di Montecarlo. E’ stata intitolata alla sua figura la nuova Biblioteca Comunale inaugurata nell’aprile 2014.
PUBBLICAZIONI
Storia di Montecarlo, Ugo Mori, 1971; Castelli e borghi della Toscana tardo medioevale, AA.VV, 1988; Montecarlo “Castrum Pulchrum”, AA.VV., 2014
Denominazioni collegate
Montecarlo
Regione di riferimento: ToscanaEnoregione: APUANE, LUNIGIANA E LUCCHESIA
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Montecarlo
Enti Interessati
mostra/nascondi
Doc montecarlo
Costa Toscana
Regione di riferimento: ToscanaEnoregione: APUANE, LUNIGIANA E LUCCHESIA,BOLGHERI E COSTA DEGLI ETRUSCHI, MAREMMA TOSCANA, TOSCANA CENTRALE E SAN GIMIGNANO
Tipo denominazione : IGT
Enti Collegati
Comune di Terricciola, Comune di Scarlino, Comune di Scansano, Comune di Pitigliano, Comune di Peccioli, Comune di Montescudaio, Comune di Montecarlo, Comune di Massa Marittima, Comune di Grosseto, Comune di Gavorrano, Comune di Cinigiano, Comune di Castiglione della Pescaia, Comune di Castel del Piano, Comune di Capannori, Comune di Capalbio, Comune di Campagnatico
Enti Interessati
mostra/nascondi
Costa toscana
Toscano o Toscana
Regione di riferimento: ToscanaEnoregione: APUANE, LUNIGIANA E LUCCHESIA, BOLGHERI E COSTA DEGLI ETRUSCHI, CHIANTI CLASSICO, COLLINE ARETINI E VALDICHIANA, COLLINE FIORENTINE E CARMIGNANO, MAREMMA TOSCANA, MONTALCINO E TERRE DI SIENA, TERRE DI MONTEPULCIANO E ORCIA, TOSCANA CENTRALE E SAN GIMIGNAN
Tipo denominazione : IGT
Enti Collegati
Comune di Vinci, Comune di Terricciola, Comune di Terranuova Bracciolini, Comune di Suvereto, Comune di Siena, Comune di Scarlino, Comune di Scansano, Comune di San Vincenzo, Comune di San Gimignano, Comune di San Casciano dei Bagni, Comune di Rufina, Comune di Rapolano Terme, Comune di Radda in Chianti, Comune di Poggibonsi, Comune di Pitigliano, Comune di Piombino, Comune di Peccioli, Comune di Murlo, Comune di Montespertoli, Comune di Montescudaio, Comune di Montepulciano, Comune di Montecarlo, Comune di Monte San Savino, Comune di Montalcino, Comune di Massa Marittima, Comune di Grosseto, Comune di Gavorrano, Comune di Gaiole in Chianti, Comune di Cortona, Comune di Colle di Val d'Elsa, Comune di Cinigiano, Comune di Chiusi, Comune di Cetona, Comune di Castiglione della Pescaia, Comune di Castiglione d'Orcia, Comune di Castelnuovo Berardenga, Comune di Castellina in Chianti, Comune di Castel del Piano, Comune di Castagneto Carducci, Comune di Carmignano, Comune di Capannori, Comune di Capalbio, Comune di Campiglia Marittima, Comune di Campagnatico
Enti Interessati
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Toscano o toscana
News
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