Comunità Montana Monti Lattari

  • Telefono: 089 876354/089 876060
  • Fax: 089 876348
  • Sitoweb: Comunità Montana Monti Lattari
  • Sede Amministrativa
    Via Municipio, 11/B Frazione Polvica 84010 Tramonti (Salerno)

Il Territorio

Amministratore

Nome
Luigi Mansi


Informazioni Turistiche

Nata dall'accorpamento delle C.M. Monti Lattari-Penisola Sorrentina e Penisola Amalfitana, la C.M. Monti Lattari comprende 4 Comuni del napoletano (Agerola, Casola di Napoli, Lettere, Pimonte) e 4 del salernitano (Corbara, Sant'Egidio del Monte Albino, Scala, Tramonti).

La catena appenninica, che deve il suo nome alle capre fornitrici di ottimo latte che vi pascolano, costituisce il prolungamento occidentale dei Monti Picentini e si protende nel Tirreno, formando la penisola sorrentina e le falesie della costiera Amalfitana. La catena montuosa è delimitata a nord-ovest dal golfo di Napoli, a nord dalla valle dell'Agro Nocerino Sarnese e dalla piana del fiume Sarno, ad est dalla vallata metelliana ed a sud dal golfo di Salerno. I monti sono di formazione calcarea e raggiungono la massima elevazione nel monte San Michele (1444 m) del complesso di monte Sant'Angelo a Tre Pizzi, che comprende le cime di San Michele, monte di Mezzo e monte Catiello. Al limite occidentale della catena montuosa è posto il monte San Costanzo (497 metri). A nord è posto il monte Faito (1131 m). Ad ovest è situato il monte Cerreto (1316 metri) oltre il quale i monti digradano verso est nel valico di Chiunzi. Proseguendo verso est si trova il monte Albino (1075 m), che domina Nocera Inferiore. Proseguendo si raggiunge il monte Sant'Angelo di Cava (1130 m) che insieme al monte Finestra (1138 m) ed al monte dell'Avvocata (1014 m), costituisce il margine orientale della catena montuosa prima che questa declini nella valle di Cava dei Tirreni e in quella del torrente Bonea che sfocia nel golfo di Salerno a Vietri sul Mare. Il versante meridionale dei monti è molto scosceso e dà vita alle falesie della costiera Amalfitana verso la quale scendono numerosi torrenti. Il versante settentrionale digrada verso la costa formando un altopiano costiero.

Suggestive le escursioni in zona, come quella dell'Alta Via dei Lattari, un trekking in quota che dall'Abbazia di Cava raggiunge la spettacolare bellezza di Punta Campanella che divide i due splendidi golfi di Salerno e Napoli. 

Territorio ad alta vocazione agricola e montana, vanta la produzione di numerosi prodotti di qualità, come fiordilatte, caciotte, ricotte e scamorze derivate dal latte della mucca Razza Agerolese, i salumi, il pane, l’olio Colline Salernitane dop o il limone Costa d'Amalfi igp e naturalmente i pregiati vini. L'origine dei terreni è dolomitica e la coltivazione della vite è quella tipica a terrazze, con allevamento prevalentemente a pergola e/o a spalliera alta con potatura lunga per le uve nere (olivella, piedirosso, aglianico, uva del sabato, uva del convento, santantonio) e corta per le bianche (biancolella, falanghina, greco, uva mosca ed altri cloni locali).

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