Adagiata ai piedi del Monte Rosa, circondata da incantevoli paesaggi, in un luogo dove si fondono natura, storia e cultura ma dove, oltre alle tradizioni, danzano insieme diverse nuove realtà, La Piemontina è una giovanissima azienda enologica che vuole unire l'esperienza e le conoscenze delle generazioni passate con le tecnologie più moderne ed avanzate. La Cantina nasce nel 2010 con l'acquisto del primo appezzamento. Oggi conta 51,30 ettari, dei quali 21 a vigneto. In più di 10 anni di lavoro, La Piemontina ha ripristinato il paesaggio vitivinicolo originario con oltre 20 ettari di vigneti storici e circa 10.000 mq di spazi adibiti alla produzione del vino cantina con attrezzature ad alta tecnologia. I terreni sono morenici, originati dagli antichi ghiacciai (morenico - alluvionale) e la superficie è costituita da argille, caolini e tufi. L’argilla, con la tessitura più fine, assorbe l’acqua e la cede gradualmente alle radici. Il caolino (argilla bianca che copre le viti con la sua polvere) è in grado di riflettere la luce solare e proteggere chiome e grappoli dagli eccessi termici, nonché prevenire ingiallimenti e scottature. Il tufo è una ricca fonte di minerali. Dall’allevamento (Guyot Classico, a 280 mt s.l.m.) e dalla vinificazione di Nebbiolo, Nebbiolo Cobianco, Vespolina e Greco si ottengono pregiati Bianchi, Rossi, Spumanti e Grappe.  Ill Ghemme DOCG è il frutto della lavorazione del Nebbiolo in purezza, il vitigno più importante e pregiato dell’Azienda. Dal colore rosso rubino con riflessi granati e delicati sentori floreali di rosa e di viola e frutti di bosco, presenta al palato rotondità dei tannini dal corpo vellutato, acidità equilibrata e ottima persistenza, che bene accompagnano secondi piatti della cucina piemontese, carne (brasato e arrosto), formaggi dalla media o lunga stagionatura e formaggi erborinati. Non a caso il Ghemme 2018 ha vinto quest’anno una Medaglia d’Oro alla XX edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino. Il Colline Novaresi DOC Vespolina è il vino che meglio rappresenta La Piemontina differenziandosi dalle altre “vespoline”. Rosso rubino intenso, si caratterizza per note speziate e floreali con tipica nota di pepe, sapore sapido, piacevolmente intenso, con tannini sottili ed armoniosi. Ha una maggiore versatilità negli abbinamenti: è infatti ottimo con carni bianche e formaggi freschi e medi, ma anche come aperitivo o da tutto pasto. Il Colline Novaresi DOC Rosso (Nebbiolo e Vespolina), dalla tinta rubino brillante, ha profumo elegante e persistente, di frutti rossi, e gusto morbido ed equilibrato, corposo, persistente e tannico, dolce e fruttato. Da accostare ad antipasti di terra, carni bianche e formaggi di media stagionatura. Il Colline Novaresi DOC Bianco (Greco 100%), giallo paglierino chiaro dai riflessi verdognoli luminosi, al naso si rivela complesso, sentori floreali e di fieno con note di frutta. L’annata 2021 è stata arricchita da una decisa esaltazione del gusto di pera gialla. Al palato è secco, molto fresco e minerale, consigliato con salumi, piatti di pesce e carne bianca. Da vinacce di Nebbiolo arrivano le due grappe: Quella Bianca, trasparente cristallina, è intensa e persistente, con note di frutta secca, perfetta cioccolato e tabacco o per correggere il caffe?. Si sposa bene con cioccolato fondente e tabacco anche la Gialla, ambrata limpida, dagli aromi di rovere bruciato, vaniglia e spezie. Creatore e padre dei vini di La Piemontina è l’enologo Mario Ronco, che più di 26 anni fa ha iniziato la sua carriera come consulente freelance ed oggi è senza dubbio una delle figure più di spicco dell'enologia italiana. Il suo rapporto con il vino è radicato, suo padre era enologo e la famiglia Ronco ha sempre avuto vigneti e cantine. L’inaugurazione ufficiale della nuova cantina è stata nell’ottobre del 2022 e già sono in cantiere moltissimi altri progetti. L’obiettivo è quello di diventare un centro di gravità, che attrae persone con uno stile di vita attiva e appassionate dei propri interessi. La Piemontina non ha paura di andare controcorrente per preservare la propria unicità e offrire vini che, come la musica, generino emozioni. Non a caso il logo è un viso con dei tratti perfetti, un volto che può appartenere ad ogni persona, indipendentemente da genere, età ed origine perché, come ricordano i suoi titolari, “WE HAVE ONLY ONE TYPE OF WINE - YOURS”.

UNA NUOVA «FAVOLA» CHE PARLA DEI VINI DELL’ALTO PIEMONTE