Comune di Roasio

  • Telefono: 0163 860151
  • Fax: 0163 861021
  • Sitoweb: Roasio
  • Sede Amministrativa
    Via Torino 112 13060 Roasio (Vercelli)

Origine del nome

Il toponimo Roasio (Rovaxidam, Rovaxidum, Rovasij, Rovasio o Rovasino) è di incerto significato. Secondo alcuni deriva dalla più antica chiesa Santa Maria attestata fin dal 1054 e indicata col toponimo di Rovaxinum vetus.

Il Territorio

  • Num. Abitanti: 2413
  • Altitudine: 278
  • Superficie: 27.92
  • Santo Patrono: San Maurizio
  • Codice ISTAT: 2116
  • Codice Catastale: H365
  • Prefisso: 163
  • PEC: segreteria@pec.comune.roasio.vc.it
  • Zona Sismica: 4
  • Zona Climatica: E
  • Gradi Giorno: 2522
  • Dati forniti da Tuttitalia.it

Amministratore

Nome
Gianmario Taraboletti


Storia

Incerta è l'origine di questo insediamento, frazionato in piccoli borghi sulle diverse colline presenti sul territorio, ma unito dalla comune denominazione topografica e dalla struttura amministrativa. I primi riferimenti documentari certi che menzionano il territorio di Roasio risalgono agli Atti dell’Imperatore Ottone III del 07.05.999 ed al suo Diploma del 01.01.1000, in cui i Boschi di Roasio (Silvam Rovaxidam) vengono donati alla Chiesa di Vercelli. Compare poi in un Atto del 1190 in cui si riferisce al “pontem castri Rovasij”. La storia dei vari agglomerati urbani presenti sul Territorio Comunale, nasce e si sviluppa principalmente attorno alle chiese più antiche, ancor oggi esistenti, pur se modificate nel corso dei secoli. Di queste la più antica risulta essere la Chiesa di Santa Maria (1054), nella relativa frazione indicata con il toponimo di Rovaxuinum vetus. Il Campanile della Chiesa di Sant’Eusebio “de pecurilii” in località Curavecchia, risalente ai primi anni del secondo millennio. Dopo un primo restauro (1770) fu abbandonata e venne successivamente riaperta al culto con il restauro dell’affresco absidale (1978). Sulla Facciata sono ancora parzialmente leggibili affreschi gotici. La Parrocchiale di Roasio San Maurizio (seconda metà del XII) con il Campanile in struttura romanica (restauro 1979). Affrescata nel 1703 con figure di Apostoli,Evangelisti e con l’Allegoria delle Virtù ed Arti Nobili, oltre al pavimento in quarzite con mosaici, realizzato nel 1988, e gli Affreschi del ‘400 e ‘500. La Chiesa (già Santuario) di Santa Maria “Dei Cerniori” in località Curavecchia è un bell’esempio di Architettura Sacra in stile Gotico Lombardo, terminata nel 1488 è ben conservata sia all’interno (affreschi con “Le Storie dei Santi” del 1518), che all’esterno. Nella Frazione Castelletto Villa è da menzionare la Chiesa di S.Rocco (XVII-XIX), con il pregevole e raro Organo del 1799, ora restaurato, e le Pale Seiecentesche. In Frazione S.Eusebio sono da ricordare l’attuale nuova Parrocchiale, realizzata tra il 1668 ed il 1718, in Barocco Piemontese, oltre all’Oratorio di San Pietro Martire, in località Noca, ove si può ammirare il Trittico di Affreschi del sec. XV, raffiguranti la “Madonna in Trono, con Bambino, con a lato S.Cristoforo e S.Antonio Abate”, originariamente provenienti da una attigua Cappella abbandonata. Da ricordare sono inoltre i resti della Torre a pianta quadrata, databile al XII-XIII, che si ergeva sulla collina sovrastante la Frazione di San Maurizio. Andata in gran parte distrutta dagli Spagnoli unitamente all’attiguo Forte, che vene raso al suolo il 7 febbraio 1558 in seguito alla Guerra tra l’Imperatore Carlo V e la Francia di Francesco I°. (fonte: www.comune.roasio.vc.it)

Feste

Tra le manifestazioni in calendario: Fiera di Primavera, Fiera d’Estate e Mercatino di Natale.

Informazioni Turistiche

La morfologia e la composizione del terreno del territorio di Roasio, ove nel sottosuolo si alternano strati di argilla, di caolino e di pietra da calce, ha da tempi lontani caratterizzato l’occupazione della popolazione locale , che nei secoli si è qualificata ed impiegata nel settore edile, partendo dapprima dall’attività estrattiva e di cava e dalle fornaci per la produzione di mattoni, sino allo sviluppo dell’artigianato edile specializzato, che ha costituito e costituisce a tuttora una valida ossatura dell’economia del paese e qualificazione dello stesso grazie a quanto realizzato dalle imprese roasiane all’estero. La particolare conformazione del terreno collinare e la composizione dello stesso ha determinato inoltre l’altra ricchezza e caratterizzazione dell’economia del paese, che è anche Città del Riso: l’agricoltura atta alla coltivazione di frutteti sui pendii dolci ed alla coltivazione del riso in pianura e, soprattutto, la viticoltura su tutto l’ampio territorio comunale, con la caratterizzazione della produzione del vino tipico D.O.C. Bramaterra, proveniente da uve di nebbiolo e vitigni rari ed autoctoni. Da non perdere il Museo dell'Emigrante, gli itinerari naturalistici (Percorso Cicloturistico delle Rive Rosse, Pista ciclabile della Baraggia, Strade del vino, Sentieri Collinari), la Riserva Naturale Orientata delle Baragge.

Denominazioni collegate

Bramaterra

Bramaterra

Regione di riferimento: Piemonte
Enoregione: COLLINE NOVARESI
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Villa del Bosco, Comune di Roasio, Comune di Brusnengo

Enti Interessati
mostra/nascondi

Doc bramaterra

Coste della Sesia

Coste della Sesia

Regione di riferimento: Piemonte
Enoregione: COLLINE NOVARESI
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Villa del Bosco, Comune di Vigliano Biellese, Comune di Roasio, Comune di Gattinara, Comune di Brusnengo

Enti Interessati
mostra/nascondi

Doc coste della sesia

Piemonte

Piemonte

Regione di riferimento: Piemonte
Enoregione: ALTO MONFERRATO, TERRE DEL GAVI E TERRE DEL MOSCATO, BASSO MONFERRATO E COLLINE TORINESI, CANAVESE, COLLINE NOVARESI, LANGHE E ROERO, TORTONESE, PINEROLESE E VAL DI SUSA
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Villa del Bosco, Comune di Vigliano Biellese, Comune di Verduno, Comune di Treiso, Comune di Suno, Comune di Strevi, Comune di Sizzano, Comune di Romagnano Sesia, Comune di Rocchetta Tanaro, Comune di Roasio, Comune di Quaranti, Comune di Priocca, Comune di Portacomaro, Comune di Ovada, Comune di Novi Ligure, Comune di Nizza Monferrato, Comune di Neviglie, Comune di Monteu Roero, Comune di Montelupo Albese, Comune di Montegrosso d'Asti, Comune di Monleale, Comune di Moncalvo, Comune di Mombaruzzo, Comune di Moasca, Comune di Mezzomerico, Comune di Maggiora, Comune di La Morra, Comune di Isola d'Asti, Comune di Guarene, Comune di Grignasco, Comune di Ghemme, Comune di Gavi, Comune di Gattinara, Comune di Fara Novarese, Comune di Dogliani, Comune di Cuceglio, Comune di Costigliole d'Asti, Comune di Cocconato, Comune di Castelletto d'Orba, Comune di Castagnole delle Lanze, Comune di Casale Monferrato , Comune di Carema, Comune di Canelli, Comune di Caluso, Comune di Calamandrana, Comune di Brusnengo, Comune di Briona, Comune di Borgomezzavalle, Comune di Borgomanero, Comune di Bogogno, Comune di Boca, Comune di Barolo, Comune di Barengo, Comune di Barbaresco, Comune di Albugnano, Comune di Alba, Comune di Agliano Terme, Comune di Acqui Terme , Comune di Serralunga d'Alba, Comune di Santo Stefano Belbo

Enti Interessati
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Doc piemont

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