Comune di Villa del Bosco
- Telefono: 0163 860243
- Fax: 0163 861305
- Sitoweb: Villa del Bosco
- Socio dall'anno: 2000
- Sede Amministrativa
Piazza Municipio, 1 13868 Villa del Bosco (Biella)
Origine del nome
Il nome del comune discende da "villa", che per i romani era la denominazione letterale di un luogo agricolo oggetto di coltivazione varia. "Del Bosco" allude al territorio caratterizzato da una intensa e folta vegetazione arborea, di cui sono peraltro esemplare testimonianza alcuni alberi monumentali tuttora presenti sul territorio (castagni e roveri plurisecolari) a suo tempo segnalati alle competenti autorità regionali.
Il Territorio
- Num. Abitanti: 371
- Altitudine: 293
- Superficie: 3,70 km²
- Santo Patrono: San Lorenzo Martire - 10 agosto
- Codice ISTAT: 096078
- Codice Catastale: L933
- PEC: villa.del.bosco@pec.ptbiellese.it
- Dati forniti da Tuttitalia.it
Amministratore
Nome
Alessandro Todaro
Storia
La storia del paese è collegata indissolubilmente ai due monumenti più importanti presenti sul territorio comunale: il castello e la chiesa parrocchiale, oltre alla Casa di Riposo di Santa Rita da Cascia edificata all'inizio del 900 e tuttora in via di restauro. Si ha notizia dell'esistenza del castello a partire dal 1431 dagli atti di infeudazione (in cui è citato come "turrionem" ovvero casa-forte). Probabilmente venne edificato per controllare la valle del torrente Rovasenda. In una pianta, datata 6 giugno 1748 e firmata dall'ing. Bernardo Vittone vengono descritte le varie fasi della costruzione del castello: la parte più antica del secolo XV, le aggiunte eseguite dopo il 1638 da Giovanni Francesco Bronzo e che costituiscono la parte centrale dell'attuale fabbricato, ed infine il piccolo appartamento costruito nel periodo in cui fu eretta la pianta stessa. Il castello, che da allora ha subito alcune modifiche, è ora di proprietà privata. La Parrocchia sotto il titolo di San Lorenzo, comprende solo il capoluogo, mentre le frazione di Ferracane e di Orbello fanno parte rispettivamente delle Parrocchie di San Maurizio e Santa Maria, frazioni appartenenti all confinante comune di Roasio. La prima notizia dell'esistenza di una Chiesa a Villa del Bosco, intitolata a "Sanctae Mariae de Vila", si ha dall'estimo delle Chiese della diocesi di Vercelli risalente al 1298. Per volontà dei Vescovi che si succedettero, venne da prima retta e governata dal Rettore della Chiesa di Sostegno e successivamente annessa a quest'ultima nel 1400 circa. La Chiesa fu smembrata da Sostegno ed eretta in Parrocchia il 26 novembre 1500, però non fu più intitolata a Santa Maria di Villa bensì a San Lorenzo; venne riedificata e raggiunse la consistenza fisica attuale agli albori del 1700. Nel 1984 iniziarono i lavori di restauro esterno sotto l'egida del compianto parroco Don Piero Ferraris. (fonte: www.comune.villadelbosco.bi.it/ComStoria.asp)
Informazioni Turistiche
A Villa del Bosco ci sono quattro alberi da record. Il più grande è un tiglio secolare alto quasi trenta metri, già noto a Napoleone; insieme a due castagni e ad una quercia, costituisce un patrimonio della natura. Il gigantesco castagno di San Fabiano di Ferracane misura 21,60 metri di altezza e 185 centimetri di diametro, quello di Canton Rivetto 20,5 metri di altezza e 175 centimetri di diametro: in autunno producono castagne grosse il doppio della norma. Ma è il tiglio, situato a poca distanza dal primo castagno, a sovrastare tutti gli altri alberi: 29,50 metri di altezza, 120 centimetri di diametro. Lo segue a ruota, con i suoi 27 metri di altezza e 155 centimetri di diametro, la quercia di regione Fornacette. La presenza di questi alberi monumentali attesta l'oggettiva corrispondenza tra il nome del paese, Villa del Bosco, e l'ambiente circostante. Difficile definire l'età dei quattro giganti: secondo i racconti degli anziani del paese, intorno agli anni Sessanta alcuni ufficiali dell'istituto geografico militare di Firenze furono condotti nel sito del castagno più grande per prendere visione di quello che risultava essere un punto di riferimento topografico segnalato sulle mappe militari fin dall'età napoleonica.
Il Percorso del Bramaterra e delle Rive Rosse (durata: 2 ore e 30 minuti) è molto adatto al turismo scolastico in quanto vengono attraversate tutte le aree peculiari del Comune di Villa del Bosco: visita agli alberi monumentali, visita ai vigneti, passeggiata e punto di sosta nell'area delle rive rosse.
Denominazioni collegate
Coste della Sesia
Regione di riferimento: PiemonteEnoregione: COLLINE NOVARESI
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Villa del Bosco, Comune di Vigliano Biellese, Comune di Roasio, Comune di Gattinara, Comune di Brusnengo
Enti Interessati
mostra/nascondi
Doc coste della sesia
Bramaterra
Regione di riferimento: PiemonteEnoregione: COLLINE NOVARESI
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Villa del Bosco, Comune di Roasio, Comune di Brusnengo
Enti Interessati
mostra/nascondi
Doc bramaterra
Piemonte
Regione di riferimento: PiemonteEnoregione: ALTO MONFERRATO, TERRE DEL GAVI E TERRE DEL MOSCATO, BASSO MONFERRATO E COLLINE TORINESI, CANAVESE, COLLINE NOVARESI, LANGHE E ROERO, TORTONESE, PINEROLESE E VAL DI SUSA
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Villa del Bosco, Comune di Vigliano Biellese, Comune di Verduno, Comune di Treiso, Comune di Suno, Comune di Strevi, Comune di Sizzano, Comune di Romagnano Sesia, Comune di Rocchetta Tanaro, Comune di Roasio, Comune di Quaranti, Comune di Priocca, Comune di Portacomaro, Comune di Ovada, Comune di Novi Ligure, Comune di Nizza Monferrato, Comune di Neviglie, Comune di Monteu Roero, Comune di Montelupo Albese, Comune di Montegrosso d'Asti, Comune di Monleale, Comune di Moncalvo, Comune di Mombaruzzo, Comune di Moasca, Comune di Mezzomerico, Comune di Maggiora, Comune di La Morra, Comune di Isola d'Asti, Comune di Guarene, Comune di Grignasco, Comune di Ghemme, Comune di Gavi, Comune di Gattinara, Comune di Fara Novarese, Comune di Dogliani, Comune di Cuceglio, Comune di Costigliole d'Asti, Comune di Cocconato, Comune di Castelletto d'Orba, Comune di Castagnole delle Lanze, Comune di Casale Monferrato , Comune di Carema, Comune di Canelli, Comune di Caluso, Comune di Calamandrana, Comune di Brusnengo, Comune di Briona, Comune di Borgomezzavalle, Comune di Borgomanero, Comune di Bogogno, Comune di Boca, Comune di Barolo, Comune di Barengo, Comune di Barbaresco, Comune di Albugnano, Comune di Alba, Comune di Agliano Terme, Comune di Acqui Terme , Comune di Serralunga d'Alba, Comune di Santo Stefano Belbo
Enti Interessati
mostra/nascondi
Doc piemont
Sizzano
Regione di riferimento: PiemonteEnoregione: COLLINE NOVARESI
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Sizzano, Comune di Portacomaro, Comune di Villa del Bosco
Enti Interessati
mostra/nascondi
Doc sizzano
News
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