Comune di Lazise

  • Telefono: 045 6445111
  • Fax: 045 7580722
  • Sitoweb: Lazise
  • Sede Amministrativa
    Piazza V. Emanuele II 20 37017 Lazise (Verona)

Origine del nome

Lazise deriva dal latino Lacisium, da alcuni studiosi legato alla parola lacus: lago. Di ciò non esistono tuttavia conferme epigrafiche o manoscritte.

Il Territorio

  • Num. Abitanti: 6760
  • Altitudine: 76
  • Superficie: 63.15
  • Santo Patrono: San Martino
  • Codice ISTAT: 23043
  • Codice Catastale: E502
  • Prefisso: 45
  • PEC: comune.lazise.urp@halleypec.it
  • Zona Sismica: 3
  • Zona Climatica: E
  • Gradi Giorno: 2287
  • Dati forniti da Tuttitalia.it

Amministratore

Nome
Damiano Bergamini


Storia

La storia di Lazise prende inizio in epoca preistorica. Ritrovamenti di villaggi palafitticoli lungo le rive del lago e nella frazione di Pacengo (località Bor) interessano gli ultimi anni del 1800, e testimoniano un insediamento umano lontano nel tempo. Non si hanno notizie sicure circa il periodo romano, ma la posizione del paese e diverse testimonianze ritrovate nei comuni limitrofi fanno ipotizzare ad una presenza sul territorio anche in tale epoca. I primi documenti che confermano l’esistenza di una comunità lacustre importante sono altomedievali: si tratta di alcuni diplomi canonicati, che parlano di terreni donati al monastero di San Zeno a Verona, posti tra Lazise e Colà, e di un diploma imperiale, alla firma di Ottone II (983), che concede agli originari di Lazise diritti di commercio, ripatica (tassa per l'uso della riva di fiumi o di laghi, per l'attracco di natanti o per operazioni di sbarco, in uso nel Medioevo), e pesca, ma soprattutto la completa autonomia civica. Realtà, questa, che rende Lazise il primo comune d'Italia, insieme a Bingen in Germania. A questo periodo è possibile far risalire la costruzione della prima cerchia difensiva, la cui unica testimonianza è data dalla Torre campanaria (oggi cappella funeraria privata), innalzata nell’odierno cimitero. Nel 1077 un altro imperatore - Enrico IV - concesse la costruzione del castello e la completa fortificazione del borgo con una cinta muraria: sistema difensivo che sarà ampliato e restaurato dagli Scaligeri (testimone ne è la targa sulla Porta civica detta di Cansignorio), e successivamente dai Visconti, quando il comune entrò a far parte della Gardesana (detta in periodo veneziano dell’Acqua), una sorta di protettorato che comprendeva altri comuni lacustri, come Malcesine, Torri del Benaco e Garda. Nel 1405, a seguito delle guerra per la conquista del territorio veronese tra Venezia e i Carraresi, Lazise seguì il destino di Verona e, dopo un breve conflitto, si arrese alla Serenissima, che lo rese centro primario per i traffici e il controllo del Lago. All’epoca rinascimentale risale il Tezone, oggi scomparso, per la produzione del salnitro, e la Dogana, ancora visibile a fianco del porto vecchio e centro di raccolta e commercio di tutto il basso lago. Proprio per la sua importanza commerciale, Lazise si trovò al centro degli scontri tra la Serenissima e la Lega di Cambray (1509), momento in cui può risalire l’affondamento, da parte dei veneziani, di alcune navi della flotta militare di fronte al porto del comune. Successivamente fu saccheggiata dai lanzichenecchi, scesi per la guerra tra Carlo V e Francesco I per il ducato di Milano. Solo nel ‘600 iniziò un periodo di calma e pace, che favorì la crescita economica e sociale di Lazise: furono ripristinati gli antichi privilegi di pesca e ripatica, istituita una Guardia per il controllo dei dazi e del commercio contro il fenomeno del contrabbando, innalzate ville e corti rurali nell’entroterra da parte delle famiglie nobili veronesi. Con la discesa dei francesi in Italia e la guerra con Venezia, Lazise venne occupata dalle truppe napoleoniche, che stabilirono un comando militare. In seguito, con il trattato di Campoformio, il territorio di Lazise si trovò sul confine tra i due imperi (Austria e Francia), per poi essere annesso prima al Regno d’Italia (1805) e poi, con la restaurazione, al Regno Lombardo-Veneto (1815). Durante la Prima e della Seconda Guerra d’Indipendenza Lazise si trovò al centro di una serie di episodi, vista al sua vicinanza con Peschiera - allora città-fortezza austriaca - per entrare, nel 1866, tramite plebiscito popolare, nel Regno d’Italia. (fonte: www.comune.lazise.vr.it)

Feste

Numerose e diverse sono le manifestazioni presenti sul territorio, che coprono tutto l’anno. Tra queste va ricordata la Cuccagna del Cadenon, che si tiene in agosto nel porto. È un palo della cuccagna orizzontale disteso sulle acque del porto e i concorrenti devono prendere, senza scivolare nell’acqua ovviamente, la bandiera posta alla fine. E’ un gioco abbastanza diffuso in molti comuni del Lago e la cui origine si perde nel tempo. A Lazise è stato ripreso solamente nel 2005. Molto suggestivo anche il Campionato regata bisse “Bandiera del Lago”, che si tiene nei mesi estivi. Si tratta di una contesa itinerante tra vari paesi del Lago di Garda, sia della sponda veronese che lombarda. E’ una gara di velocità tra bisse, tipiche imbarcazioni da fondo piatto da due a quattro membri, con voga in piedi e senza timoniere. Gli equipaggi rappresentano i vari paesi partecipanti. Ogni vittoria porta un punteggio al paese; al termine, il paese vincitore ottiene il Palio del Lago. L’Antica sagra della Madonna della Neve si svolge a Colà in quattro giorni comprendenti il 5 di agosto, presso l’antica pieve della Madonna della Neve. Anticamente era la festa delle famiglie originarie della frazione, con la presentazione agli ospiti delle proprie migliori produzioni. Fra le tradizioni rimaste legate a questa festa interessante risulta quella gastronomica con la preparazione della Anara col pien (Anatra arrosto ripiena). L’11 novembre si festeggia il patrono San Martino. E l’11 novembre era un giorno importante per i contadini di un tempo perché segnava, in un certo senso, la fine di un anno di lavoro in campagna e tra le vigne, con la scadenza dei contratti agrari, il pagamento degli affitti, la partecipazione alle fiere più importanti e la “spillatura” del vino nuovo. Felicemente ancorati a forme tradizionali, alcuni contadini, nonostante il progressivo mutare delle usanze, continuano a fare il vino in casa col rituale antico, o meglio nella cantina, semibuia e fresca. Il mosto, dopo essere uscito fragrante dal tino, veniva affidato per conseguire la “maturità” a botti o botticelle e, più tardi, subire il travaso - tra marzo e aprile, a “luna buona” - e finire imbottigliato.

Informazioni Turistiche

E’ interessante la trasformazione che prende avvio agli inizi del ‘900 e che alla fine degli anni '50 porta Lazise a diventare un importante centro di turismo, primo come numero di presenze turistiche fra i comuni della sponda veronese del lago di Garda, ricco di storia, di monumenti e di cultura, ospitale per il clima mite del lago e delle colline moreniche. Il territorio comunale è ricco di ville rinascimentali (Ville Moscardo e Da Sacco a Colà, villa De Beni a Pacengo) e ville romantiche dell’Ottocento (ville Buri, Pergolana, Bagatta, Bottona a Lazise, villa Alberti a Pacengo, ville Fumanelli e dei Cedri a Colà). Da segnalare: il Castello Scaligero e le mura medioevali con le tre porte di transito: Porta San Zeno rivolta ad est e le due porte militari poste sul lato nord (Cansignorio) e sul lato sud (Porta del Lion); la Dogana veneta, simbolo dell’importanza commerciale di Lazise; la chiesetta del XII secolo dedicata a San Nicolò, ricca di affreschi medioevali; la galea sommersa in fondo al lago.

Denominazioni collegate

Garda

Garda

Regione di riferimento: Veneto
Enoregione: GARDA VENETO, PEDEMONTANA CENTRALE, TERRE DEL SOAVE, VALPOLICELLA
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Soave, Comune di San Pietro in Cariano, Comune di Roncà, Comune di Monteforte d'Alpone, Comune di Marano di Valpolicella, Comune di Lazise, Comune di Illasi, Comune di Dolcè, Comune di Colognola ai Colli, Comune di Bardolino, Consorzio Vini Coste del Feltrino

Enti Interessati
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Doc garda

Bardolino Superiore

Bardolino Superiore

Regione di riferimento: Veneto
Enoregione: GARDA VENETO
Tipo denominazione : DOCG
Enti Collegati
Comune di Rivoli Veronese, Comune di Lazise, Comune di Bardolino

Enti Interessati
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Docg bardolino superiore

Bardolino

Bardolino

Regione di riferimento: Veneto
Enoregione: GARDA VENETO
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Rivoli Veronese, Comune di Lazise, Comune di Bardolino

Enti Interessati
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Doc bardolino

Bianco di Custoza o Custoza

Bianco di Custoza o Custoza

Regione di riferimento: Veneto
Enoregione: GARDA VENETO
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Comune di Lazise

Enti Interessati
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Doc bianco di custoza o custoza

Vigneti della Serenissima o Serenissima

Vigneti della Serenissima o Serenissima

Regione di riferimento: Veneto
Enoregione: COLLINE CENTRALI, GARDA VENETO, PEDEMONTANA CENTRALE, TERRE DEL SOAVE, VALPOLICELLA
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Consorzio Vini Coste del Feltrino, Comune di Zenson di Piave, Comune di Vo', Comune di Vittorio Veneto, Comune di Vidor, Comune di Vazzola, Comune di Valdobbiadene, Comune di Susegana, Comune di San Polo di Piave, Comune di San Pietro in Cariano, Comune di San Pietro di Feletto, Comune di Rovolon, Comune di Roncà, Comune di Rivoli Veronese, Comune di Refrontolo, Comune di Ponte di Piave, Comune di Pieve di Soligo, Comune di Ormelle, Comune di Monteforte d'Alpone, Comune di Montebelluna, Comune di Monfumo, Comune di Miane, Comune di Mezzane di Sotto, Comune di Maser, Comune di Mareno di Piave, Comune di Marano di Valpolicella, Comune di Lonigo , Comune di Lazise, Comune di Illasi, Comune di Gorgo al Monticano, Comune di Godega di Sant'Urbano, Comune di Follina, Comune di Farra di Soligo, Comune di Dolcè, Comune di Conegliano, Comune di Colognola ai Colli, Comune di Cison di Valmarino, Comune di Brentino Belluno, Comune di Breganze, Comune di Bassano del Grappa, Comune di Bardolino, Comune di Baone, Comune di Asolo, Comune di Arquà Petrarca, Comune di Alonte, Pro Loco di Vittorio Veneto

Enti Interessati
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Doc vigneti della serenissima o serenissima

Veneto

Veneto

Regione di riferimento: Veneto
Enoregione: COLLINE CENTRALI, CONEGLIANO E VALDOBBIADENE, GARDA VENETO, PEDEMONTANA CENTRALE, PIANURA OCCIDENTALE, PIANURA ORIENTALE, TERRE DEL SOAVE, VALPOLICELLA
Tipo denominazione : IGT
Enti Collegati
Consorzio Vini Coste del Feltrino, Comune di Zenson di Piave, Comune di Vo', Comune di Vittorio Veneto, Comune di Vidor, Comune di Vazzola, Comune di Valdobbiadene, Comune di Susegana, Comune di Soave, Comune di San Polo di Piave, Comune di San Pietro in Cariano, Comune di San Pietro di Feletto, Comune di Rovolon, Comune di Roncà, Comune di Rivoli Veronese, Comune di Refrontolo, Comune di Pramaggiore, Comune di Portogruaro, Comune di Ponte di Piave, Comune di Pieve di Soligo, Comune di Ormelle, Comune di Monteforte d'Alpone, Comune di Montebelluna, Comune di Monfumo, Comune di Miane, Comune di Mezzane di Sotto, Comune di Mareno di Piave, Comune di Marano di Valpolicella, Comune di Lonigo , Comune di Lazise, Comune di Illasi, Comune di Gorgo al Monticano, Comune di Godega di Sant'Urbano, Comune di Fregona, Comune di Farra di Soligo, Comune di Dolcè, Comune di Conegliano, Comune di Cona, Comune di Colognola ai Colli, Comune di Cison di Valmarino, Comune di Cinto Euganeo, Comune di Brentino Belluno, Comune di Breganze, Comune di Bassano del Grappa, Comune di Bardolino, Comune di Barbarano Mossano, Comune di Baone, Comune di Asolo, Comune di Arquà Petrarca, Comune di Annone Veneto, Comune di Alonte, Pro Loco di Vittorio Veneto

Enti Interessati
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Veneto

Verona o Provincia di Verona o Veronese

Verona o Provincia di Verona o Veronese

Regione di riferimento: Veneto
Enoregione: GARDA VENETO, PIANURA OCCIDENTALE, TERRE DEL SOAVE, VALPOLICELLA
Tipo denominazione : IGT
Enti Collegati
Comune di Roncà, Comune di Rivoli Veronese, Comune di Monteforte d'Alpone, Comune di Mezzane di Sotto, Comune di Marano di Valpolicella, Comune di Lazise, Comune di Illasi, Comune di Dolcè, Comune di Colognola ai Colli, Comune di Brentino Belluno, Comune di Bardolino, Comune di Soave

Enti Interessati
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Verona o provincia di verona o veronese

Delle Venezie

Delle Venezie

Regione di riferimento: Veneto
Enoregione: GARDA VENETO, VALPOLICELLA, TERRE DEL SOAVE, PEDEMONTANA CENTRALE, COLLINE CENTRALI, CONEGLIANO E VALDOBBIADENE, PIANURA, PIANURA ORIENTALE
Tipo denominazione : DOC
Enti Collegati
Consorzio Vini Coste del Feltrino, Comune di Vidor, Comune di Vazzola, Comune di Valdobbiadene, Comune di Susegana, Comune di Soave, Comune di San Polo di Piave, Comune di San Pietro in Cariano, Comune di San Pietro di Feletto, Comune di Rovolon, Comune di Rivoli Veronese, Comune di Refrontolo, Comune di Pramaggiore, Comune di Portogruaro, Comune di Ponte di Piave, Comune di Pieve di Soligo, Comune di Ormelle, Comune di Monteforte d'Alpone, Comune di Montebelluna, Comune di Monfumo, Comune di Mezzane di Sotto, Comune di Maser, Comune di Mareno di Piave, Comune di Lazise, Comune di Illasi, Comune di Gorgo al Monticano, Comune di Godega di Sant'Urbano, Comune di Fregona, Comune di Follina, Comune di Farra di Soligo, Comune di Dolcè, Comune di Conegliano, Comune di Cona, Comune di Cison di Valmarino, Comune di Brentino Belluno, Comune di Breganze, Comune di Bassano del Grappa, Comune di Bardolino, Comune di Barbarano Mossano, Comune di Baone, Comune di Asolo, Comune di Arquà Petrarca, Comune di Annone Veneto, Comune di Alonte, Pro Loco di Vittorio Veneto

Enti Interessati
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Mipaaf delle venezie doc

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